Autoriciclaggio anche con uso indiretto di proventi illeciti per fini personali

La Corte Suprema con la sentenza n. 3743, depositata il 30 gennaio 2024, si è espressa in merito ai requisiti previsti dalla fattispecie legale per il perfezionamento del reato di autoriciclaggio. Il primo aspetto esaminato dalla Corte è stato quello relativo alla determinazione della competenza territoriale del reato di riciclaggio. Il reato realizzato con condotte frammentarie e progressive, affidate a plurimi soggetti che apportino il loro contributo in tempi e luoghi diversi, deve considerarsi consumato ove si realizza il primo atto, ancorché costituente un segmento della condotta tipica. Anche la Cassazione Penale con sentenza 40861/2022 in tema di riciclaggio, «ai fini della determinazione della competenza territoriale» aveva, in precedenza, stabilito che «il reato realizzato con condotte frammentarie e progressive, affidate a plurimi soggetti che apportino il loro contributo in tempi e luoghi diversi, deve considerarsi consumato ove si realizza il primo atto, ancorché costituente un segmento della condotta tipica». Ed ancora, l'arresto appena richiamato ha ribadito che “il riciclaggio è un reato a forma libera, la cui condotta costitutiva può consistere anche in u