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lunedì 22/01/2024 • 06:00

Speciali Riforma dell'IRPEF

Super deduzione 2024: confronto con gli esoneri contributivi non prorogati

Il Decreto di riforma dell’IRPEF introduce la nuova super deduzione del 120% relativa al costo del personale assunto a tempo indeterminato nel 2024. Non si tratta di un esonero totale o parziale dalla contribuzione INPS ma di una deduzione fiscale, maggiorata al 120%. Vi sono alcune criticità, anche raffrontando la nuova misura con alcune delle agevolazioni non prorogate.

di Dario Fiori - Consulente del lavoro e Dottore Commercialista

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  • Tempo di lettura 8 min.
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La nuova super deduzione e la platea di beneficiari Per il solo periodo d'imposta 2024 per i titolari di reddito d'impresa e per gli esercenti arti e professioni, che siano in attività almeno dall'1° gennaio 2023, Il comma 1 dell'art. 4, D.Lgs. n. 216/2023 introduce una maggiorazione del 20% della deduzione relativa al maggior costo del lavoro derivante da assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato. Il maggior costo, determinato ai sensi del comma 3, deve essere riferibile all'incremento occupazionale e nel rispetto delle ulteriori condizioni previste dalla norma. Tale maggior costo è moltiplicato per coefficienti di maggiorazione laddove il nuovo assunto rientri in una delle categorie di lavoratori meritevoli di maggiore tutela, di cui all'Allegato 1 del decreto. Con riferimento alla platea dei beneficiari l'agevolazione di cui al primo periodo spetta ai soggetti che hanno esercitato l'attività nel periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2023 per almeno trecentosessantacinque giorni. L'agevolazione non spetta alle società e agli enti in liquidazione ordinaria, assoggettati a liquidazione giudiziale o agli altri istituti liquidatori relativi alla crisi d'impresa. Sono di fatto esclusi i contribuenti in regime di vantaggio di cui alla Legge. n. 190/2014, determinando il loro reddito con criteri forfetari. ...

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