giovedì 18/01/2024 • 17:01
L’INPS, con Mess. 18 gennaio 2024 n. 245, fornisce le indicazioni, per il periodo d’imposta 2024, rivolte ai pensionati residenti in uno Stato UE che intendono presentare la dichiarazione per poter beneficiare delle detrazioni per carichi di famiglia.
redazione Memento
I pensionati residenti in uno degli Stati membri dell'Unione europea o in uno Stato aderente all'Accordo sullo Spazio economico europeo che assicuri un adeguato scambio di informazioni, per fruire delle detrazioni per carichi di famiglia devono presentare annualmente all’INPS, apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio, attestante la sussistenza dei requisiti di seguito indicati: a) lo Stato nel quale risultano avere la residenza fiscale; b) di aver prodotto in Italia almeno il 75% del reddito complessivamente conseguito nel periodo di imposta, assunto al lordo degli oneri deducibili e comprensivo dei redditi prodotti anche al di fuori dello Stato di residenza; c) di non godere nel Paese di residenza e in nessun altro Paese diverso da questo di benefici fiscali analoghi a quelli richiesti nello Stato italiano; d) i dati anagrafici e il grado di parentela del familiare per il quale si intende fruire della detrazione; e) che il familiare per il quale si chiede la detrazione possiede un reddito complessivo non superiore a € 2.840,51. In caso di figli di età non superiore a 24 anni, il limite di reddito complessivo per essere considerati fiscalmente a carico, a decorrere dal 1° gennaio 2019, è stato elevato a € 4.000. Si ricorda che, che dal 1° marzo 2022, per effetto dell’istituzione dell’assegno unico e universale, le detrazioni per i figli a carico spettano solo se il figlio è di età pari o superiore a 21 anni. Dichiarazione per le detrazioni per carichi di famiglia per il 2024 I pensionati interessati, per consentire all’INPS di applicare le detrazioni per carichi di famiglia per il periodo d’imposta 2024, devono inoltrare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio con le modalità di seguito elencate: direttamente, accedendo al servizio online dedicato con la propria identità digitale SPID sul sito dell’INPS; avvalendosi dell’assistenza gratuita degli Istituti di Patronato. Al fine di prevenire disguidi, si raccomanda di avvalersi del canale telematico. Per i pensionati interessati che hanno già fruito nel corso dell’anno fiscale 2023 delle detrazioni per carichi di famiglia, le stesse saranno mantenute per il 2024 solo se la presentazione della domanda di applicazione sarà effettuata entro il 12 febbraio 2024. Se la presentazione della dichiarazione annuale non dovesse avvenire entro il 12 febbraio 2024, l’INPS procederà alla revoca delle detrazioni. Comunicazioni di variazione del nucleo familiare L’interessato deve comunicare all’INPS le variazioni nei carichi familiari che dovessero avvenire nel corso dell’anno fiscale e che possono comportare il riconoscimento o la perdita del diritto al beneficio fiscale. Fonte: Mess. INPS 18 gennaio 2024 n. 245
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