martedì 12/12/2023 • 06:00
Allo studio del Fisco il caso di una società partecipata da diversi Comuni che gestisce il Servizio Idrico Integrato e intende retrocedere la proprietà delle reti, degli impianti e delle dotazioni idriche ai suoi Comuni soci (Risp. AE 11 dicembre 2023 n. 473).
redazione Memento
L'operazione con cui una società partecipata da diversi Comuni, che gestisce in house providing il Servizio Idrico Integrato, retrocede, in assenza di corrispettivo, la proprietà delle reti, degli impianti e delle dotazioni idriche ai suoi Comuni soci, cui seguirà la riduzione proporzionale del suo capitale sociale, rappresenta una cessione di azienda, non soggetta a IVA, e non una mera assegnazione di beni rilevante ai fini IVA. È quanto emerge dalla Risposta n. 473 pubblicata dalle Entrate lo scorso 11 dicembre. Nel caso di specie, a decretare la soluzione adottata dal Fisco, ovvero che l'operazione abbia per oggetto un'azienda, è stata la valutazione fatta sulle infrastrutture da retrocedere ai Comuni soci: esse, infatti, costituiscono ''un insieme organicamente finalizzato all'esercizio dell'attività d'impresa e autonomamente idoneo a consentire l'inizio o la continuazione di quella determinata attività da parte dei Comuni soci'' (cfr. Risp. AE 11 gennaio 2022 n. 15). Come noto, infatti, i fattori rivelatori dell'esistenza dell'azienda o del ramo d'azienda possono individuarsi nella ''organizzazione'', nei ''beni'' e nel loro fine, ossia ''per l'esercizio dell'impresa''. Questi elementi, come ricorda l'amministrazione finanziaria, devono essere funzionalmente legati da un rapporto di complementarietà strumentale tale da costituire un ''unicum'' destinato all'esercizio dell'impresa. Resta inteso che non si possono fissare a priori e in via generale e astratta, quali e quanti beni e rapporti sono necessari per contraddistinguere un'azienda, poiché non assume esaustiva rilevanza il semplice complesso di ''beni'', in sé e per sé stesso considerato: vanno obbligatoriamente considerati anche i ''legami'' giuridici e di fatto tra gli stessi, nonché la destinazione funzionale del loro insieme. Nella fattispecie, la strumentalità per natura delle infrastrutture alla rete idrica, unita alla circostanza che le stesse vengano utilizzate in concessione d'uso esclusiva dal nuovo Gestore Unico, inducono il Fisco a ritenere che la prospettata ''assegnazione'' ha per oggetto un'azienda. Conseguentemente, non è soggetta a IVA ex art. 2, c. 3, lettera b), DPR 633/72. Fonte: Risp. AE 11 dicembre 2023 n. 473
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Approfondisci con
L'operazione di cessione di azienda (o di un ramo aziendale) è il negozio giuridico mediante il quale l'azienda viene trasferita da un soggetto a un altro. Essa ha tutti i connotati di una cessione e quindi il rapporto ..
Carlo Bertoncello
- Dottore Commercialista e Partner Bertoncello BPARimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.