X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

lunedì 11/12/2023 • 06:00

Mondo Digitale Trasformazione digitale

Competenze digitali e mercato del lavoro per professionisti e aziende

In un mondo sempre più digitalizzato, acquisire, aggiornare, migliorare specifiche skill digitali rappresenta una necessità, prima ancora che una sfida, e apre scenari nuovi per professionisti e imprese. L’articolo vuole esplorare la trasformazione digitale in modo pratico per avvicinarsi al futuro.

di Alberto Mascia - Avvocato, consulente legale e founder di Mascia & Associati

di Lorenza Morello - Giurista d’impresa, Presidente di APM, studio Morello Consulting

+ -
  • Tempo di lettura 7 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Trasformazione digitale nell’area UE: direzione 2030

La trasformazione digitale è una priorità per l’Unione Europea. Il decennio digitale 2030 (Digital Decade) è un programma politico trasformativo che mira a proiettare l'Europa verso un futuro digitale. Tale programma si basa su una cooperazione annuale tra Commissione europea e Stati membri, e si articola in:

  • un sistema di monitoraggio basato sull'indice di digitalizzazione dell'economia e della società (DESI, Digital Economy and Society Index) per misurare i progressi compiuti verso ciascuno degli obiettivi al 2030 (di cui parleremo tra poco);
  • una relazione annuale in cui la Commissione valuta i progressi compiuti e formula delle raccomandazioni per le azioni da porre in essere (la prima "Relazione sullo stato del decennio digitale" è stata pubblicata nel settembre 2023);
  • tabelle di marcia strategiche, ogni due anni, adeguate per il decennio digitale al cui interno gli Stati membri delineano le azioni adottate o pianificate per conseguire gli obiettivi per il 2030;
  • un meccanismo per sostenere l'attuazione di progetti multinazionali, il consorzio per l'infrastruttura digitale europea (EDIC), che rappresenta un quadro giuridico che aiuta gli Stati membri a istituire e attuare tali progetti.

Al centro di tale iniziativa c'è il menzionato quadro operativo DESI, uno strumento progettato per fornire una panoramica completa delle prestazioni in Europa e i progressi dei Paesi UE con riferimento a 4 aspetti critici:

  • una popolazione con skill digitali e professionisti digitali altamente qualificati, avendo come obiettivi 20 milioni di specialisti TIC impiegati, più laureati, più bilanciamento tra uomini e donne e l’80% di tutti gli adulti con competenze digitali di base minime (per tutti e i 5 i seguenti domini: “alfabetizzazione all'informazione e ai dati”, “comunicazione e collaborazione”, “creazione di contenuti digitali”, “sicurezza” e “risoluzione dei problemi”);
  • infrastrutture digitali sicure e sostenibili, avendo come obiettivi, tra gli altri, connettività gigabit per tutti, banda larga per dispositivi mobile (almeno 5G) ovunque;
  • trasformazione digitale delle imprese, avendo come obiettivi il 75% delle imprese UE che utilizzano servizi di Cloud computing, Big Data e Intelligenza Artificiale (AI), il doppio del numero di startup unicorno (ossia con valutazione superiore a 1 miliardo di dollari) e 90% di PMI con un livello base di intensità digitale;
  • digitalizzazione dei servizi pubblici, avendo come obiettivi l’accesso 100% online ai servizi pubblici chiave, l’accesso da parte di tutti alle cartelle cliniche online, l’utilizzo da parte di tutti dell’identità digitale europea.

Perché tutti questi dati? I dati aiutano a comprendere meglio le esigenze, problematiche, criticità, per affrontare e risolvere le quali nasce la necessità di acquisire, aggiornare e migliorare le skill digitali. Le nuove posizioni e figure lavorative che dovranno utilizzare tali competenze sono una naturale conseguenza.

Competenze digitali per professionisti e aziende: strumenti, proiezioni e futuro

Per far fronte a una trasformazione digitale sempre più galoppante, la qualificazione (skilling), il miglioramento (upskilling) e la riqualificazione (reskilling) sono sempre più decisive.

Leggendo i dati Eurostat, anno 2021, meno della metà delle persone tra 16 e 74 anni, residente in Italia, ha competenze digitali almeno di base (45,7%). Il divario tra i diversi Paesi europei risulta elevato e l’Italia occupa il quartultimo posto nella graduatoria europea. L’obiettivo target, come riportato in precedenza, è dell’80%, con Paesi come Finlandia (79,2%) e Olanda (78,9%) già in linea con questo obiettivo.

Dai dati Istat, anno 2021, i divari rispetto alla media EU27 sono minimi per quanto attiene al dominio “comunicazione e collaborazione” (interazione via Internet e uso dei social media) (75,8% rispetto al 77,5% EU27), mentre cresce per il dominio “creazione di contenuti digitali” (uso di applicativi per la creazione o la modifica di contenuti digitali) (41% rispetto al 45,2% EU27) e alla “risoluzione di problemi” (utilizzo di servizi online e alcune abilità di gestione software) (47% rispetto al 52,7% EU27). Vi è, poi, un netto ritardo per quanto concerne l’“alfabetizzazione su informazioni e dati” (ricerca di informazioni, di dati e capacità di giudicare la rilevanza della fonte) (9,8 punti percentuali in meno rispetto alla media EU27), a cui segue il dominio relativo alla “sicurezza” (protezione dei dispositivi e dei dati personali negli ambienti digitali) (7,6 punti in meno rispetto alla media EU27).

Esistono poi ulteriori risorse che possono aiutare a orientarsi, trovare supporto professionale, ivi comprese le informazioni su come lavorare in un altro Stato membro dell'UE o all'estero. ne ricordiamo alcune:

  • Eurodesk, una rete europea che collabora con oltre 1600 punti di informazione per i giovani in 37 paesi sulle opportunità di mobilità ai fini dell’apprendimento;
  • Euroguidance, una rete europea di centri nazionali di risorse e informazioni per l'orientamento in oltre 30 paesi europei, diretta agli operatori del settore dell'istruzione e agli erogatori di formazione;
  • EURES, una rete europea di cooperazione dei servizi per l'impiego, pensata per facilitare la libera circolazione dei lavoratori;
  • Digital Opportunity Traineeships, tirocini transfrontalieri lavorativi per studenti e neolaureati in organizzazioni all'avanguardia nell'innovazione digitale;
  • EURAXESS Jobs Database, un'iniziativa paneuropea che supporta la mobilità dei ricercatori e lo sviluppo della carriera, rafforzando anche la collaborazione scientifica tra l'Europa e il mondo.

Secondo il Report 2023 ‘Future of jobs’ del World Economic Forum, tra i dieci lavori in più rapida crescita ci sono quelli legati a tecnologia e digitalizzazione. In particolare, parliamo di specialisti in intelligenza artificiale (AI) e machine learning, analisti della sicurezza delle informazioni, ingegneri fintech, analisti e scienziati dei dati, ingegneri robotici, specialisti dei big data, specialisti della trasformazione digitale.

Sempre secondo tale Report tra le 10 principali priorità delle aziende in materia di competenze per lo sviluppo della forza lavoro dal 2023 al 2027 vi sono, tra le altre, pensiero analitico, intelligenza artificiale e big data, nonché alfabetizzazione tecnologica, mentre per quanto attiene alle esigenze di riqualificazione, si prevede che il 44% delle competenze chiave dei lavoratori cambierà nei prossimi 5 anni.

Il Quadro delle competenze digitali per i cittadini (Digital Competence Framework for Citizens), anche noto come DigComp, aiuta a identificare e descrivere le aree chiave delle skill digitali. È uno strumento per migliorare le skill dei cittadini, aiutare i responsabili politici a formulare specifiche politiche a supporto dello sviluppo delle stesse e pianificare iniziative di istruzione e formazione per migliorare quelle di specifici gruppi target.

Il rapporto 2023 DigComp 2.2. è stato tradotto in italiano rispetto al lavoro originario del Science for Policy del Joint Research Centre (JRC), il servizio della Commissione europea che si occupa di scienza e conoscenza. Tale rapporto analizza i 5 domini precedentemente indicati e individua le competenze correlate e i quattro livelli di padronanza (base, intermedio, avanzato e altamente specializzato), con specifici esempi, molto semplici, accessibili a tutti, concreti di conoscenze, abilità e attitudini.

Per il dominio “alfabetizzazione all'informazione e ai dati” viene indicata la competenza di navigare, ricercare e filtrare dati, informazioni e contenuti digitali, così come quella di valutare dati, informazioni e contenuti digitali, o quella di gestire tali dati, informazioni e contenuti digitali.

Allo stesso modo, tanto per citarne un altro, al dominio “creazione di contenuti digitali” viene indicata la competenza di sviluppare contenuti digitali, integrare e rielaborare contenuti digitali, copyright e licenze, programmazione.

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”