lunedì 04/12/2023 • 06:00
Il DDL Lavoro, in discussione in Parlamento, introduce una specifica disposizione normativa per superare l’attuale divieto di effettuare prestazioni lavorative, senza preventiva comunicazione, in costanza di percezione dell’ammortizzatore sociale della cassa integrazione. Il trattamento di integrazione salariale non sarà riconosciuto per le giornate di lavoro effettuate.
L'art. 3 del DDL Lavoro introduce una specifica disposizione normativa per superare l’attuale divieto di effettuare prestazioni lavorative, senza preventiva comunicazione, in costanza di cassa integrazione. In effetti il DDL Lavoro consentirebbe la compatibilità del lavoro, anche autonomo, con la cassa integrazione, ferma restando la perdita del diritto al relativo trattamento per le giornate di lavoro effettuate. La perdita del trattamento di integrazione salariale sarebbe prevista solo in assenza di comunicazione di inizio attività lavorativa all’INPS.
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