Slitta al 7 dicembre l’invio Uniemens per Cococo “Sportivi”

La riforma del lavoro sportivo in attuazione alla legge 8 agosto 2019, n. 86, recante “Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione” ha provocato grandeclamore sulla gestione dei lavoratori, soprattutto in merito agli adempimenti connessi agli sportivi negli enti dilettantistici e per le collaborazioni amministrative gestionali che interessano soprattutto strutture che sino al 1 luglio 2023 non avevano dovuto mai gestire adempimenti complessi. La riforma, con l'intento di portare una copertura anche a quelle figure che sino a quella data erano rimaste in un porto franco, ha promosso adempimenti che oggi la lenta macchina amministrativa sta cercando di far partire.  Sicuramente l'adempimento legato ai versamenti contributivi, nell'attesa anche di indicazioni sul piano fiscale, è il tema che maggiormente ha destato perplessità. In rapida successione abbiamo avuto intervento dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro (Circolare 2/2023 e Nota 460/2023) dell'Inail (Circolare 46 del 27 ottobre 2023) ed anche dell'Istituto previdenziale con la circolare 88 del 31 ottobre 2023 che ha fornito indicazioni ris