Il 2023 è stato particolarmente importante per le tematiche connesse alla revisione legale dei conti, dal momento che è stato l'anno della pubblicazione del “Codice dei principi di deontologia professionale, riservatezza e segreto professionale, nonché di indipendenza e obiettività dei soggetti abilitati all'esercizio dell'attività di revisione legale dei conti” (denominato anche Codice Italiano di Etica e Indipendenza).
Il nuovo Codice, elaborato ai sensi dell'art. 9 e art. 9-bis D.Lgs. 39/2010, è stato adottato con Det. RGS prot. n. RR 127 del 23 marzo 2023.
Sempre nel 2023, sono stati pubblicati anche i principi professionali ISQM (Italia) 1, ISQM (Italia) 2 e il principio di revisione ISA (Italia) 220 aggiornato.
Tutto ciò premesso, il CNDCEC pubblica oggi una guida ragionata alla lettura del nuovo Codice Italiano di Etica e Indipendenza, con indicazioni sulla struttura e sugli elementi che ne caratterizzano il contenuto, in modo da consentire a quanti svolgono incarichi di revisione legale dei conti di individuare rapidamente le sezioni e/o i paragrafi di pertinenza degli elementi chiave del Codice. Tale guida, intitolata “Codice italiano di etica e indipendenza: prime indicazioni” costituisce uno strumento operativo che ospita nella parte conclusiva due carte di lavoro – estrapolate dal lavoro del Consiglio nazionale dell'aprile 2018, attualmente in fase di aggiornamento, “Approccio metodologico alla revisione legale affidata al collegio sindacale nelle imprese di minori dimensioni” e opportunatamente aggiornate con il Codice Italiano di Etica e Indipendenza – che possono rappresentare una base di partenza, da adeguare e contestualizzare alle fattispecie concreta di uno specifico incarico di revisione.
Come noto, l'attività del revisore legale dei conti costituisce un presidio fondamentale a tutela dell'interesse generale a una informativa finanziaria attendibile, chiara e trasparente; la pubblicazione del Codice Italiano di Etica e Indipendenza rappresenta, pertanto, non solo un adempimento di legge che trova la sua matrice nel D.Lgs. 39/2010, ma consente di rafforzare ulteriormente il ruolo di garante del revisore fra i “redattori” del bilancio e i “fruitori” del bilancio stesso.
I soggetti iscritti al registro dei revisori legali, nell'esercizio dell'attività di revisione legale svolta ai sensi del D.Lgs. 39/2010 sono tenuti ad osservare il contenuto del Codice Italiano di Etica e Indipendenza; conseguentemente, tale documento costituisce, ad oggi, una delle pietre angolari del framework normativo e regolamentare del revisore legale dei conti.
Il Codice Italiano di Etica e Indipendenza elaborato da ASSIREVI, CNDCEC e INRL, congiuntamente al MEF e alla CONSOB, è entrato in vigore a partire dalle revisioni legali dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 1° gennaio 2023 o successivamente e integra e sostituisce la precedente versione, pubblicata nel corso del 2018, che regolamentava i principi di deontologia professionale, riservatezza e segreto professionale e non gli aspetti legati all'indipendenza del revisore.
Infatti, già dal titolo attribuito alla nuova versione del Codice emerge chiaramente come tale documento va a sostituire ed integrare il precedente Codice del 2018, nonché la volontà di equiparare gli aspetti deontologici e quelli legati alla sfera dell'indipendenza del revisore.
Unitamente al Codice Italiano di Etica e Indipendenza sono stati pubblicati, con la medesima Determina, l'Introduzione, il Glossario e la Guida al Codice Italiano di Etica e Indipendenza. La Determina rappresenta, dunque, un provvedimento attuativo del D.Lgs. 39/2010 che contribuisce in modo rilevante al completamento del quadro normativo e regolamentare del revisore, anche in vista degli imminenti controlli della qualità del MEF.
Fonte: Codice italiano di etica e indipendenza: prime indicazioni