Anticorruzione e antiriciclaggio, nuove istruzioni per gli Ordini locali

Novità in ordine agli adempimenti anticorruzione e antiriciclaggio per gli Ordini territoriali. Sul primo fronte, slitta al 31 gennaio 2024 il termine per la pubblicazione della Relazione annuale del RPCT mentre la piattaforma web che l'OIV (ovvero l'organismo con funzioni analoghe) dovrà utilizzare per effettuare il monitoraggio al 30 novembre sulle eventuali carenze di pubblicazione riscontrate sarà disponibile a partire dal prossimo 1° dicembre. Con riguardo all'antiriciclaggio è escluso che gli Ordini possano delegare le loro funzioni di controllo a terzi. Le novità sono oggetto, rispettivamente, di un'Informativa e di un Pronto Ordini emessi lo scorso 27 novembre dal CNDCEC. Ecco nel dettaglio, per ciascuna, cosa ha precisato il Consiglio. Relazione annuale del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza L'ANAC, con comunicato pubblicato il 23 novembre, ha reso noto di aver differito al 31 gennaio 2024 il termine ultimo per la predisposizione e la pubblicazione della Relazione annuale che i RPCT sono tenuti ad elaborare. Ai fini dell'adempimento i RPCT possono alternativamente: avvalersi della Scheda per la relazione annuale del RPCT 2023 pubblicata sul sito di ANAC nella sezione dedicata ed allegata alla presente unitamente alle relative istruzioni per la compilazione; coloro che utilizzano la Piattaforma di acquisizione dei PTPCT possono generare in automatico la relazione annuale dopo aver completato l'inserimento dei dati relativi ai PTPCT/sottosezione Rischi corruttivi e trasparenza del PIAO, e alle misure di attuazione, con riferimento all'annualità 2023. A tal proposto, l'Autorità ha reso noto che, in esito ai necessari interventi di adeguamento dell'apposita piattaforma di acquisizione dei PTPCT, con successivo avviso, renderà noto quando sarà disponibile, nell'ambito della piattaforma stessa, il servizio di generazione automatica della suddetta relazione. Dopo la compilazione della scheda il RPCT è tenuto a pubblicarla all'interno della sezione “Amministrazione trasparente”, sotto-sezione “Altri contenuti – prevenzione della corruzione”. Attestazioni OIV ed obblighi di trasparenza 2023 Il 20 novembre, con aggiornamento delle specifiche FAQ, l'ANAC ha precisato (faq 5.1) che la piattaforma web che l'OIV (ovvero l'organismo con funzioni analoghe) dovrà utilizzare per effettuare il monitoraggio al 30 novembre, avente ad oggetto le verifiche sull'aggiornamento delle eventuali carenze di pubblicazione evidenziate nella griglia di rilevazione precedentemente compilata, sarà disponibile a partire dal 1° dicembre (e fino al 10 dicembre, termine ultimo per la compilazione e pubblicazione in “Amministrazione trasparente” della griglia di monitoraggio). Antiriciclaggio modalità di svolgimento delle funzioni di controllo Con riguardo ai questionari antiriciclaggio, una volta acquisiti i dati, gli Ordini non possono delegare a soggetti terzi, quali ad esempio società di consulenza o altri professionisti all'uopo incaricati, gli eventuali controlli successivi nei confronti di quegli iscritti che non abbiano fornito risposte, oppure che abbiano fornito risposte poco chiare o in altro modo meritevoli di ulteriore attenzione, in tal modo delegando le loro funzioni o, in ogni caso, commissionando a tali soggetti l'acquisizione, ovvero la presa visione, anche a campione, dei fascicoli antiriciclaggio dei clienti dei propri iscritti. A escluderlo categoricamente è il CNDCEC investito della questione dall'Ordine di Torino. “Non si ritiene possibile - scrive il Consiglio - l'attribuzione a soggetti terzi (società o professionisti) delle funzioni proprie del Responsabile del procedimento amministrativo attivabile a seguito della somministrazione del questionario utilizzato per la verifica del rispetto degli obblighi antiriciclaggio in capo agli iscritti, né - meno che mai - l'esternalizzazione delle funzioni di vigilanza poste dal D.Lgs. n. 139/2005 in capo agli Ordini/Organismi di autoregolamentazione al fine di tutelare gli interessi pubblici connessi allo svolgimento della professione”. Fonte: Informativa CNDCEC 27 novembre 2023 n. 143; PO CNDCEC 27 novembre 2023 n. 131