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venerdì 24/11/2023 • 06:00

Lavoro INPS

Clero secolare, contributo per il fondo di previdenza

L'INPS, con la Circ. INPS 23 novembre 2023 n. 94, definisce il contributo dovuto dal clero secolare e dai ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica.

a cura di

redazione Memento

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Nella  Gazzetta Ufficiale n. 181 del 4 agosto 2023 è stato pubblicato il decreto interministeriale del 21 luglio 2023 che ridetermina, ai sensi dell'articolo 20 della legge 22 dicembre 1973, n. 903, il contributo dovuto per l'anno 2022 dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica.

A decorrere dal  1° gennaio 2022 detto contributo è pari a 1.802,65 euro annui (300,44 euro bimestrali e 150,22 euro mensili); tale importo resta provvisoriamente confermato anche per gli anni 2023, 2024 e 2025 fino a che non sarà emanato un nuovo decreto il quale, in base al disposto della richiamata norma, ne vari l'ammontare.

L'INPS riporta gli importi dovuti, quale conguaglio dei contributi già versati per gli anni 2022 e 2023, dagli iscritti al Fondo:

Contributo annuo ante aggiornamento

1.769,04 euro

Contributo annuo aggiornato

1.802,65 euro

Differenza dovuta per ciascun anno

33,61 euro

L'importo dovuto a titolo di conguaglio è pari a  5,60 euro per un bimestre e a 2,80 euro per un mese. Il termine di versamento senza aggravio di interessi è fissato al 31 marzo 2024 e attiene alle sole integrazioni dovute per gli anni 2022 e 2023. La contribuzione riferita al 2024 sarà adeguata ai nuovi importi a partire dalla prima scadenza di pagamento.

FONTE: Circ. INPS 23 novembre 2023 n. 94

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