mercoledì 18/10/2023 • 06:00
Le imprese e le reti di impresa che avranno compilato la domanda potranno successivamente procedere con l'invio dell'istanza di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 novembre 2023.
redazione Memento
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stabilito i termini e le modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni e delle relative richieste di erogazione del voucher per consulenza in innovazione. La timeline definita dalle nuove statuizioni prevede due fasi: la compilazione delle domande che dovrà avvenire a partire dalle ore 12 del 26 ottobre 2023 ed entro le 12 del 23 novembre 2023 esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile al link https://Agevolazioni.dgiai.gov.it; l'invio dell'istanza di accesso compilata a partire dal 29 novembre 2023 esclusivamente attraverso la procedura informatica il cui link verrà reso disponibile successivamente. L'intervento, in coerenza con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale attraverso l'introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell'impresa, compreso l'accesso ai mercati finanziari e dei capitali. L'agevolazione, consistente in un contributo sotto forma di voucher, si rivolge alle imprese operanti su tutto il territorio nazionale che risultino possedere, alla data di presentazione della domanda nonché al momento della concessione del contributo, una serie di requisiti tra cui la qualifica di micro, piccola o media impresa ai sensi della normativa vigente. Possono inoltre beneficiare del Voucher anche le reti d'impresa composte da un numero non inferiore a tre PMI in possesso dei requisiti descritti, purché il contratto di rete configuri una collaborazione effettiva e stabile e sia caratterizzato dagli elementi di cui all'art. 2, c. 2, DM 7 maggio 2019. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario: Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro; Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro; Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro; Sono ammesse al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell'innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell'impresa o della rete. Per manager dell'innovazione qualificato e indipendente si intende un manager iscritto nell'apposito elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all'impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica. Fonte: DM MIMIT 16 ottobre 2023
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