X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Dogane
  • Accise
Altro

lunedì 18/09/2023 • 06:00

Fisco Dalla Corte di Giustizia UE

Deposito fiscale: cumulabilità della revoca all’esercizio e della sanzione

La Dir. 2008/118, letta unitamente al principio di proporzionalità, non osta ad una norma nazionale che prevede la revoca di una licenza per l’esercizio di un deposito fiscale per violazioni gravi del regime delle accise cumulativamente ad una sanzione pecuniaria per i medesimi fatti, purché tale revoca non sia sproporzionata rispetto alla gravità della violazione.

di Gabriele Damascelli - Avvocato

+ -
  • Tempo di lettura 6 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

I fatti di causa La domanda pregiudiziale alla Corte UE ha riguardato l'interpretazione dell'art. 16, par. 1 Dir. 2008/118, relativa al sistema generale delle accise (sostituita dal 13.2.2023 dalla Dir. 2020/262), in relazione ad un depositario bulgaro che si era visto ritirare la licenza del deposito fiscale unitamente all'irrogazione da parte della Dogana della sanzione pecuniaria. La domanda era collegata alla compatibilità o meno alla Dir. 2008/118 della norma interna che prevede la revoca obbligatoria dell'autorizzazione per il futuro, a tempo indeterminato, in aggiunta ad una sanzione amministrativa per i medesimi fatti. Ciò alla luce sia del c. 2, par. 1, dell'art. 16 citato, che delega ai singoli Stati membri l'individuazione delle “condizioni” dell'autorizzazione al fine di impedire frodi e/o abusi, sia della Racc. 2000/789 della Commissione UE, recante orientamenti sulle autorizzazioni dei depositari dei prodotti soggetti ad accisa, che richiede equilibrio tra l'applicazione dei “criteri rigorosi per la concessione delle autorizzazioni” e “l'agevolazione degli scambi e l'efficacia dei controlli” (art. 2), prevedendo l'annullamento o la revoca soltanto per gravi motivi, e dopo un attento esame della situazione del depositario da parte dell'autorità (art. 7). Le argomentazioni della Corte UE L'analisi...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”