giovedì 07/09/2023 • 14:52
L’INPS, con i Messaggi nn. 3139 e 3141 del 7 settembre 2023, comunica l’implementazione delle procedure online per le domande di congedo straordinario per assistere i disabili e per i permessi “Legge 104” con la nuova funzionalità “variazione domanda”.
redazione Memento
Con i Messaggi nn. 3139 e 3141 del 7 settembre 2023, l'INPS comunica di aver aggiornato le procedure online per la presentazione delle domande di: congedo straordinario per assistere familiari disabili in situazione di gravità; permesso per l'assistenza disabili (art. 33 Legge 104/92) con la nuova funzionalità denominata “variazione domanda”, per consentire la variazione delle condizioni dichiarate in una domanda già presentata in modalità telematica. Come funziona il nuovo applicativo “variazione domanda”? La nuova funzionalità consente al lavoratore di variare i dati di una domanda già inoltrata all'INPS in modalità telematica. Ad esempio, i dati che si possono variare sono: l'indirizzo del domicilio, i dati lavorativi, le dichiarazioni rese in fase di presentazione della domanda. Attraverso la nuova funzionalità, è anche possibile effettuare la rinuncia alla domanda che si intende variare, presentando contestualmente la nuova domanda con le variazioni che si ritengono necessarie. La richiesta di “variazione dati domanda” può essere effettuata solo per le domande in corso di fruizione nel mese di presentazione della richiesta. Conseguentemente, il periodo richiesto nella domanda che si intende variare deve comprendere, in tutto o in parte, il mese in cui si presenta la richiesta di variazione dati. Se, all'atto della comunicazione, il periodo richiesto nella domanda che si intende variare è interamente trascorso oppure non è ancora iniziato, non è possibile effettuare la comunicazione di variazione. Come effettuare la richiesta di variazione Per effettuare la richiesta di “variazione dati domanda” è necessario: selezionare la domanda che si intende variare dall'elenco di quelle presentate; indicare le seguenti informazioni: la data di rinuncia, che dovrà ricadere nel mese in cui si presenta la comunicazione di variazione dei dati domanda; se per il mese in corso si sia fruito o meno, fino alla data di rinuncia specificata, dei benefici richiesti nella domanda che si intende variare. A tale fine sarà necessario valorizzare l'apposita dichiarazione; confermare le informazioni inserite per la rinuncia alla domanda da variare; presentare la domanda con i dati variati attraverso le funzionalità che saranno disponibili una volta selezionato il pulsante “Variazione dati domanda”. L'acquisizione della nuova domanda sarà facilitata dalla procedura, che proporrà in modifica i dati della domanda che si intende variare, fermi restando i vincoli dipendenti dalla normativa vigente. Esempio L'utente ha presentato diverse domande con la seguente tempistica: 1) data inizio 20 gennaio 2023 – data fine 31 dicembre 2023; 2) data inizio 1° gennaio 2024 – data fine 10 febbraio 2024; 3) data inizio 10 marzo 2024 – data fine 1° agosto 2024. Nel mese di settembre 2023, intende effettuare una comunicazione di variazione dei dati della domanda presentata. Tale comunicazione potrà essere presentata solo in relazione alla prima domanda, il cui periodo richiesto comprende anche settembre 2023. Fonte: Mess. INPS 7 settembre 2023 n. 3139; Mess. INPS 7 settembre 2023 n. 3141
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