È indetta una sessione d'esame di idoneità professionale per l'abilitazione all'esercizio della revisione legale. Con successivo avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 20 ottobre 2023, almeno trenta giorni prima della prima prova scritta, verrà data comunicazione della data, dell'ora e della sede in cui le prove avranno luogo.
La domanda di ammissione alle prove d'esame è presentata esclusivamente via internet, all'indirizzo https://www.revisionelegale.mef.gov.it. La procedura di compilazione on-line dovrà essere completata entro le ore 23 e 59 del trentesimo giorno, decorrente dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, cioè dal 29 agosto 2023.
La data di presentazione on-line della domanda di partecipazione all'esame è certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non consentirà più l'accesso all'applicazione informatica predetta. Il sistema informatico rilascia il numero identificativo e la ricevuta di avvenuta iscrizione all'esame che il candidato deve stampare, sottoscrivere con firma autografa e consegnare all'atto dell'identificazione il giorno della prima prova scritta, unitamente a copia di un valido documento di identità.
All'atto della compilazione della domanda, il candidato è tenuto al versamento on-line del contributo per le spese di esame nella misura di euro 100,00 (art. 3 c. 6 DM 19 gennaio 2016 n. 63). Contestualmente, dovrà essere assolto il bollo dovuto sulle istanze trasmesse in via telematica, nella misura di euro 16,00, tramite il servizio @e.bollo che consente l'acquisto della marca da bollo digitale, anch'esso accessibile nella fase di compilazione del modulo di iscrizione selezionando un prestatore di servizi abilitato sul nodo dei pagamenti PagoPA.
Nella domanda, i candidati dichiarano:
a. cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale;
b. il luogo di residenza o domicilio (indirizzo completo, comune e codice di avviamento postale) e l'indirizzo di Posta elettronica certificata o il domicilio digitale;
c. di aver conseguito un diploma di laurea tra quelli individuati all'art. 2 DM 20 giugno 2012 n. 145;
d. di essere in possesso dell'attestato di compiuto tirocinio previsto dall'art. 16 DM 20 giugno 2012 n. 146. Non costituiscono, in nessun caso, attestazioni di compiuto tirocinio le dichiarazioni rese dai «domini» presso i quali il tirocinio è svolto;
e. (eventualmente) di aver diritto i) all'esonero dalle prove scritte previste dall'art. 5 c. 1 lett. a) e b) DM 19 gennaio 2016 n. 63, nonché dalle corrispondenti materie della prova orale, in ragione del superamento dell'esame di Stato (art. 46 e 47 D.Lgs 139/2005) o in quanto già abilitati all'esercizio della professione di avvocato;
f. di aver effettuato il versamento relativo al contributo per le spese di esame di euro 100,00.
Ogni variazione di indirizzo PEC ed ogni altra comunicazione devono essere trasmesse alla Segreteria della Commissione esaminatrice per l'esame di idoneità professionale, presso il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale di finanza - piazza Dalmazia n. 1 - 00198 Roma, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata.
L'esame consiste in tre prove scritte ed una prova orale.
Al termine della sessione d'esame la Commissione pubblica l'elenco dei nominativi, in ordine alfabetico, di coloro che hanno superato l'esame con il voto complessivamente riportato. Detto elenco è depositato presso la segreteria della Commissione esaminatrice e pubblicato sul sito della revisione legale.
Fonte: Concorso MEF scadenza 28 settembre 2023