giovedì 03/08/2023 • 11:00
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con Comunicato diffuso sul proprio sito in data 2 agosto 2023, informa che dal 4 all'11 settembre 2023 sarà possibile presentare domanda per le agevolazioni relative alla fornitura di prodotti del commercio equo e solidale.
redazione Memento
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy mette a disposizione € 800.000 per sostenere le imprese che, nell'ambito di appalti di fornitura alle pubbliche amministrazioni, utilizzano prodotti del commercio equo e solidale. Con Comunicato del 2 agosto 2023, il Ministero informa che le domande potranno essere presentate dal 4 all'11 settembre 2023 dalle imprese aggiudicatarie di gare di appalto con le pubbliche amministrazioni. Quali sono le agevolazioni previste? Le agevolazioni consistono in un rimborso fino al 15% dei maggiori costi sostenuti per la fornitura dei prodotti del commercio equo e solidale. Il contributo, a fondo perduto, non potrà comunque essere superiore a € 10.000 per ciascun beneficiario. Quali spese sono agevolabili? Sono ammissibili alle agevolazioni le spese sostenute per l’acquisto di: materie prime; semilavorati; materiali di consumo i cui costi sono determinati sulla base degli importi di fattura. Come verranno concesse le agevolazioni? Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa a sportello. Chi è il gestore dello sportello? Lo sportello per la presentazione delle domande sarà gestito da Invitalia per conto del Ministero. Scheda riassuntiva Credito di imposta per fornitura prodotti equo e solidali Che cos’è Rimborso fino al 15% dei maggiori costi sostenuti per l’acquisto dei prodotti del commercio equo e solidale previsti nell’oggetto del bando. Il rimborso massimo concedibile a ciascun beneficiario non può, comunque, eccedere l’importo di € 10.000 A chi si rivolge Il Fondo per i prodotti del commercio equo e solidale si rivolge alle imprese aggiudicatarie delle gare di appalto bandite dalle pubbliche amministrazioni che, in conformità a quanto previsto nei relativi capitolati di gara, abbiano fornito prodotti del commercio equo e solidale Chi è escluso Sono escluse dalle agevolazioni le imprese: nei cui confronti sia stata applicata la sanzione interdittiva; i cui legali rappresentanti o amministratori, alla data di presentazione dell’istanza di rimborso, siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione; che abbiano ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea Spese ammissibili Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisto di prodotti del commercio equo e solidale inerenti a materie prime, semilavorati e materiali di consumo i cui costi sono determinati sulla base degli importi di fattura. Ai fini dell’ammissibilità, le spese devono: essere determinate sulla base degli importi di fattura; la fattura elettronica dovrà fare esplicito riferimento al costo unitario del bene fornito, più eventuali dazi doganali, trasporto e imballo Risorse disponibili Per l'anno 2023 sono pari a € 800.000
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