venerdì 28/07/2023 • 06:00
Il Fisco: devono considerarsi irrilevanti ai fini IVA le transazioni ''interne'' che intervengano tra casa madre e stabile organizzazione.
redazione Memento
Il passaggio dei crediti dalla incorporata alla incorporante non costituisce una nuova cessione dei crediti, subentrando l'incorporante a titolo universale in tutti i diritti della incorporata. È uno dei chiarimenti contenuti nella Risp. AE 27 luglio 2023 n. 397. Il Fisco ha fornito un chiarimento in tema di compensazione crediti da Superbonus con ritenute ed imposte sostitutive dovute, in qualità di sostituto d'imposta, da una SO di una società estera. La risposta è stata fornita ad un istituto di credito. L'Istante ha attuato una operazione di fusione per incorporazione di Beta una società controllata in parte dall'Istante. L'Agenzia ha richiamato diversi documenti di prassi e risposte a specifiche istanze di contribuenti. In particolare, il Fisco ha evidenziato che si è da tempo chiarito come: «[...] secondo la Corte di Giustizia UE, un ''centro di attività stabile'' che non gode di indipendenza economica dalla casa madre non può essere considerato un soggetto autonomo, ma costituisce con essa un soggetto passivo unico'' (cfr. sentenza 23 marzo 2006, causa C210/04, le cui determinazioni sono state recepite in via di prassi dalla Risoluzione 16 giugno 2006, n. 81 a proposito delle prestazioni di servizio intercorrenti tra casa madre estera e stabile organizzazione italiana ovvero tra casa madre italiana e stabile organizzazione estera; sentenza 16 luglio 2009, C244/08, punto 38; sentenza 12 settembre 2013, causa C 388/11, punto 34). In altre parole, secondo l'orientamento adottato dalla Corte di Giustizia, devono considerarsi irrilevanti ai fini IVA le transazioni ''interne'' che intervengano tra casa madre e stabile organizzazione, in ragione della unitarietà giuridica del soggetto. L'unitarietà giuridica tra casa madre a stabile organizzazione che, nei termini anzidetti, costituisce il tratto caratterizzante i rapporti tra tali entità, è stata, altresì, ribadita dai giudici unionali nelle sentenze 11 marzo 2021, causa C 812/19 e 17 settembre 2014, causa C7/13.» FONTE: Risp. AE 27 luglio 2023 n. 397
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.