Sì alla compensazione delle imposte sui giochi con i crediti da bonus edilizi

È possibile compensare i crediti di imposta agevolativi derivanti dagli interventi edilizi rientranti nel Superbonus e diversi da quest'ultimo (rispettivamente, art. 119 DL 34/2020 e art. 121, c.2, DL 34/2020), acquisiti a mezzo di cessione del credito, con le somme a debito dovute a titolo di PREU, di imposta unica sulle scommesse e di imposta unica sui giochi. A confermarlo è l'Agenzia delle Entrate con le Risposte nn. 394 e 395 pubblicate il 25 luglio 2023. In entrambi i casi gli interpellanti che, nell'ambito della propria attività imprenditoriale sono assoggettati rispettivamente all'applicazione di un prelievo erariale unico (cd. PREU) e all'imposta unica sulle scommesse e sui giochi, intendono acquisire, mediante ''cessione del credito'', i crediti d'imposta maturati da terzi in relazione al Superbonus. Alle Entrate chiedono di poter utilizzare in compensazione, ai sensi dell' art. 17 D.Lgs. 241/97, tali crediti con le somme dagli stessi dovute a titolo di PREU e di imposta unica sulle scommesse e sui giochi. Per entrambi la risposta del Fisco è positiva in quanto i rispettivi tributi possono essere assoggettati a compensazione: la riscossione dell'imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse e dell'imposta unica sui giochi è disciplinata dall'art. 4 DPR 66/2002, il quale dispone che «il pagamento dell'imposta è effettuato con le modalità di cui al Capo III del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.». Tra le modalità di pagamento previste da detto Capo III è prevista la compensazione ai sensi dell'art. 17 D.Lgs. 241/97; la riscossione del prelievo erariale unico (cd. PREU) sugli apparecchi da divertimento e intrattenimento del caso di specie è disciplinato dal DM 12 aprile 2007 e dal DM 1° luglio 2010, la cui formulazione richiama espressamente le modalità di pagamento stabilite dall'art. 17 D.Lgs. 241/97. Gli interpellanti potranno, dunque, procedere alla compensazione dei tributi dovuti, mediante il modello di versamento F24-Accise, con i crediti d'imposta per lavori edilizi, compreso il Superbonus, acquisiti da terzi a mezzo di cessione del credito. Fonte: Risp. AE 25 luglio 2023 n. 394; Risp. AE 25 luglio 2023 n. 395