X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

sabato 22/07/2023 • 06:00

Impresa Standard internazionali

Linee guida OCSE 2023: aggiornato il codice etico per le multinazionali

L'OCSE pubblica una nuova versione delle “Guidelines for Multinational Enterprises on Responsible Business Conduct”, le quali forniscono raccomandazioni e protocolli standard per una condotta di impresa responsabile, in linea con i principi e gli standard internazionali.

di Ignazio La Candia - Associate Partner, Studio Pirola, Pennuto, Zei & Associati, Università Bicocca, Milano

di Edoardo Catinari - Associate, Studio Pirola, Pennuto, Zei & Associati

+ -
  • Tempo di lettura 1 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Le Linee Guida OCSE sulla condotta responsabile per le imprese multinazionali, “OECD Guidelines for Multinational Enterprises on Responsible Business Conduct ”, sono Raccomandazioni rivolte ai Governi e alle imprese il cui fine è quello di promuovere un comportamento etico da parte delle società multinazionali, alla luce delle sfide sociali e del contesto internazionale. Il nuovo aggiornamento, pubblicato l'8 giugno 2023, riflette un decennio di esperienza dall'ultima revisione del 2011 e risponde alle priorità sociali, ambientali e tecnologiche che i Governi e le imprese devono affrontare. L'edizione 2023 fornisce Raccomandazioni aggiornate per una condotta aziendale responsabile in aree chiave di notevole interesse, come ad esempio il rapporto tra Amministrazioni fiscali e contribuenti, il cambiamento climatico, la biodiversità, la tecnologia e l'integrità aziendale.

Nello specifico, i principali aggiornamenti riguardano:  

  • l'inclusione delle aspettative di due diligence in materia di sviluppo, finanziamento, cessione, concessione in licenza, scambio e sfruttamento della tecnologia, inclusi la raccolta e l'utilizzo dei dati;
  • le modalità di svolgimento da parte delle imprese di due diligence in relazione all'impatto dei rapporti commerciali relativi all'utilizzo dei propri prodotti e servizi;
  • la divulgazione delle informazioni concernenti i comportamenti responsabili delle imprese;
  • le attività di lobbying poste in essere dalla imprese;
  • l'allineamento agli obiettivi concordati a livello internazionale in materia di cambiamenti climatici e biodiversità.   

Inoltre, viene posta attenzione al rafforzamento delle procedure e delle attività poste in essere dai Punti di contatto nazionali per la condotta responsabile delle imprese (cc.dd. National Contact Points for Responsible Business Conduct).

Fin dalle prime pagine, l'OCSE sottolinea l'importanza del rispetto in capo alle imprese degli obblighi internazionali in materia di diritti umani nei Paesi in cui operano, delle leggi e dei  regolamenti nazionali pertinenti, raccomandando di comunicare alle relative Autorità fiscali informazioni regolari, tempestive, affidabili, chiare, complete, accurate e comparabili in modo sufficientemente dettagliato; tali  informazioni devono essere comunicate per l'intera impresa e, se del caso, per linee di business o aree geografiche. Le politiche di disclosure delle imprese devono includere, tra l'altro, i risultati finanziari e operativi, le informazioni relative alla sostenibilità, alla composizione del consiglio di amministrazione e dei suoi membri, alle operazioni con parti correlate, ai fattori di rischio prevedibili, alle politiche di governance, compreso il grado di conformità con i codici o le politiche nazionali di corporate governance e il relativo processo di attuazione (si confronti anche il recente Report OCSE “Recommendation of the Council on Principles of Corporate Governance” che interviene sui temi della sostenibilità, della concentrazione della proprietà e della digitalizzazione, con l'obbiettivo di promuovere politiche di governo societario che siano anche in grado di contribuire alla resilienza dell'economia).

Ma cosa prevedono le Guidelines sul fronte fiscale?

Le Guidelines sottolineano l'importanza che le imprese rispettino “la lettera e lo spirito” delle norme e delle interpretazioni fiscali emanate nei Paesi in cui operano (anche in coerenza con quanto previsto nel Progetto BEPS, sono citate le Actions 5, 12 e 13), nell'ambito di un contesto di cooperazione con le Amministrazioni Fiscali locali. In particolare, come si legge nel Report, le imprese dovrebbero interpretare le norme conformemente alla loro ratio, anche in considerazione della loro evoluzione nel tempo, con la conseguenza che l'aspetto giuridico e formale delle operazioni poste in essere deve essere coerente con la loro realtà economica e con le logiche di business.

Il Report sottolinea inoltre l'importanza della collaborazione (anche preventiva) tra imprese e Autorità fiscali, anche per quanto concerne la disciplina dei prezzi di trasferimento, nonché la necessità che le imprese si dotino di un adeguato ed efficace sistema di risk management interno e di Tax Control Framework al fine di monitorare e gestire efficacemente, e preventivamente, il rischio fiscale. E in effetti, la gestione preventiva del rischio fiscale è un tema che assumerà sempre maggiore importanza nel panorama fiscale (ci sembra ragionevole ritenere che, in prospettiva, le imprese in grado di farlo acquisiranno un “vantaggio competitivo” rispetto alle altre), posto al centro dell'attenzione - a motivo della sua importanza - anche dal Legislatore fiscale italiano che, nella bozza di Legge delega fiscale attualmente in discussione, introduce regimi premiali nei casi di adozione di un sistema di Tax Control Framework, per una platea sempre più ampia di contribuenti.

Altre tematiche di interesse

In coerenza con le precedenti edizioni, le Guidelines sottolineano l'importanza che siano rispettate le normative relative ai diritti dei lavoratori (auspicando il loro coinvolgimento e la loro partecipazione attiva nella vita delle imprese), con particolare riferimento alla parità di genere e al principio di uguaglianza; tale tema è di particolare interesse, ed è sempre più  attenzionato anche dal Legislatore unionale (si pensi, ad esempio, alla recente Direttiva UE 2019/2121, attuata nel nostro ordinamento a mezzo del Decreto Legislativo 2 marzo 2023 n.19, relativa alle trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere).

Sul versante del cambiamento climatico, si pone l'attenzione sul rispetto e sulla protezione dell'ambiente, infatti le imprese dovrebbero evitare che le attività poste in essere generino “impatti ambientali negativi”, come ad esempio la perdita di biodiversità, la deforestazione, l'inquinamento dell'aria, e in termini più generali il dumping ambientale. In coerenza, peraltro, con quando scritto e ripetuto più volte in sede unionale - cfr., ad esempio, il recente Regolamento (UE) 2023/956, Carbon Border Adjustment Mechanism, CBAM, che rappresenta una componente essenziale del programma Fit for 55 in 2030 package finalizzato alla riduzione (sicuramente ambiziosa) delle emissioni di gas ad effetto serra del 55% entro il 2030.

Fonte: Linee guida OCSE 2023 per multinazionali

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”