lunedì 26/06/2023 • 14:20
L’ENASARCO, con Comunicato del 22 giugno 2023 diffuso sul proprio sito, informa che dal 1° luglio 2023 la domanda di pensione ai superstiti reversibile e indiretta potrà essere inoltrata esclusivamente online attraverso l’area riservata inENASARCO.
redazione Memento
A partire dal 1° luglio 2023 la domanda di pensione ai superstiti reversibile e indiretta (a seconda che l’agente deceduto fosse già un pensionato ENASARCO o meno), potrà essere inoltrata esclusivamente online attraverso l’area riservata inENASARCO. Questo quanto comunicato sul proprio sito istituzionale in data 22 giugno 2023. La procedura da seguire I familiari degli iscritti deceduti possono registrarsi all’area riservata mediante l’apposita procedura e collegarsi a inENASARCO con i propri codici di accesso. Dalla lista di utente abilitato sarà necessario selezionare poi la voce “Pensione ai superstiti”: una volta inserita la domanda online, la stessa sarà identificata da un numero di protocollo e si potrà quindi verificarne lo stato di avanzamento online. Nel caso in cui il beneficiario richiedente non sia riconosciuto in fase di accesso al sistema online, sarà necessario richiederne il censimento nella banca dati della Fondazione inviando una mail a censimentobeneficiari@enasarco.it. Pensione ai superstiti: cosa sapere Che cos’è A chi spetta Decadenza del diritto Quando spetta La pensione ai superstiti può essere: reversibile, se l’agente al momento del decesso era già un pensionato ENASARCO; indiretta, se l’agente al momento del decesso non era un pensionato ENASARCO Per sapere chi può richiedere la pensione reversibile o indiretta è possibile consultare l’art. 24, c. 1, del Regolamento delle attività istituzionali in vigore. Per la pensione indiretta è necessario che l’agente avesse 20 anni di anzianità contributiva o, in alternativa, almeno 5 anni di cui uno nel quinquennio antecedente il decesso. Dal 2024, in mancanza del requisito contributivo, i superstiti dell’agente – iscritto dal 2012 alla Fondazione – potranno chiedere l’erogazione di una rendita contributiva ridotta del 2% per ciascun anno mancante al 20° di anzianità contributiva, purché ne siano stati maturati almeno cinque Il diritto alla prestazione decade nei seguenti casi: nuove nozze del coniuge; matrimonio dei figli prima del 18° anno di età; se cessa lo stato di inabilità di figli maggiorenni (già riconosciuti inabili) o quando questi ultimi superino con il reddito proprio il limite stabilito, ogni anno, dalla legge; se i figli maggiorenni studenti non completino il corso di studi medio superiore o professionale entro il 21° anno d’età o gli studi universitari entro la durata minima legale prevista dall’ordinamento universitario Le pensioni indirette e di reversibilità decorrono dal 1° giorno del mese successivo a quello del decesso dell’agente. Se l’anzianità contributiva si raggiunge dopo il decesso (per versamenti accreditati in seguito), le pensioni indirette decorreranno dal 1° giorno del mese successivo al raggiungimento del requisito
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Alberto Venezia
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