martedì 13/06/2023 • 09:30
L’INPS, con il Mess. 12 giugno 2023 n. 2178, comunica i nuovi limiti reddituali, validi per l’anno 2023, che consentono ai pensionati di beneficiare della somma aggiuntiva della quattordicesima.
redazione Memento
Ascolta la news 5:03
Con il Mess. 12 giugno 2023 n. 2178, l’INPS fissa i nuovi limiti di reddito per la corresponsione della quattordicesima ai pensionati.
A chi spetta la quattordicesima?
La legge prevede l’erogazione, nel mese di luglio, a favore dei soggetti con età pari o superiore a 64 anni e che siano titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’AGO e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della medesima, gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria, di una somma aggiuntiva (c.d. quattordicesima), determinata in funzione:
Se il soggetto è titolare sia di pensione diretta sia di pensione ai superstiti, si tiene conto della sola anzianità contributiva relativa ai trattamenti diretti. Se il soggetto è titolare solo di pensione ai superstiti, l’anzianità contributiva complessiva è computata al 60%, ovvero alla diversa percentuale riconosciuta dall’ordinamento per la determinazione del predetto trattamento pensionistico. Tale somma aggiuntiva è corrisposta in sede di erogazione della mensilità di luglio o dell’ultima mensilità corrisposta nell’anno. Dal 1° gennaio 2017 la quattordicesima, inizialmente prevista per i soggetti in possesso di un reddito individuale non superiore a 1,5 volte il trattamento minimo del Fpld, è stata incrementata e viene corrisposta, in misura diversa, anche in favore dei soggetti in possesso di un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo.
A coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto 2023 (pensioni gestite nei sistemi integrati) o dal 1° luglio 2023 (pensioni gestite nei sistemi della Gestione pubblica) al 31 dicembre 2023, e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2023, la quattordicesima sarà attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2023.
N.B. A seguito del trasferimento all’INPS, dal 1° luglio 2022, della funzione previdenziale svolta dall'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani "Giovanni Amendola" (INPGI) in regime sostitutivo delle corrispondenti forme di previdenza obbligatoria, dalla medesima data del 1° luglio 2022 il beneficio spetta anche ai titolari di pensioni ex INPGI in possesso dei requisiti previsti. |
I nuovi limiti di reddito
Di seguito si riportano gli importi per l’anno 2023
Fino a 1,5 volte il trattamento minimo | ||
Anni di contribuzione | Somma aggiuntiva | Limite di reddito (1) |
Fino a 15 | € 437 | € 11.429,93 |
Oltre 15 e fino a 25 | € 546 | € 11.538,93 |
Oltre 25 | € 655 | € 11.647,93 |
Da 1,5 a 2 volte il trattamento minimo | ||
Anni di contribuzione | Somma aggiuntiva | Limite di reddito (2) |
Fino a 15 | € 336 | € 14.993,24 |
Oltre 15 e fino a 25 | € 420 | € 15.077,24 |
Oltre 25 | € 504 | € 15.161,24 |
(1) Importo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo INPS incrementato della somma aggiuntiva spettante all'interessato in relazione all'anzianità contributiva posseduta. (2) Importo di 2 volte il trattamento minimo annuo INPS incrementato della somma aggiuntiva spettante all'interessato in relazione all'anzianità contributiva posseduta. |
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Ti potrebbe interessare anche
L'Inps con la Circolare 35/2023 offre indicazioni in merito al calcolo dell'incremento del trattamento pensionistico lordo minimo previsto per l'anno 2023.
L’INPS rende noti gli importi, validi per il 2022, della quattordicesima in favore dei pensionati, in considerazione dell'imminente erogazione d'ufficio del..
redazione Memento
L’INPS, con il Mess. 15 novembre 2023 n. 4050, comunica di aver completato le attività per garantire, sulla rata di pensione di dicembre 2023, il pagamento del conguaglio
redazione Memento
L'avvicinarsi dell'estate comporta la ricorrenza di una scadenza annuale per i professionisti impiegati nell'ambito delle risorse umane: l'erogazione di una mensilità ult..
Tra conferme e novità, il calendario dei pagamenti INPS di dicembre per pensioni e altri trattamenti nel 2023 si presenta particolarmente ricco. Come di consueto le date variano..
L’INPS, con il Mess. 22 giugno 2023, fornisce alcune istruzioni e precisazioni relative alla maggiorazione della pensione per i soggetti che percepiscono un trattamento pensioni..
redazione Memento
La Legge di Bilancio 2023 (Legge 197/2022) rivede il meccanismo della perequazione per il biennio 2023-2024, modificando le percentuali di rivalutazione e gli scaglioni d..
L'INPS ha comunicato di aver attribuito la rivalutazione delle pensioni del 100% a tutti gli assicurati che, nel 2022, hanno ricevuto in pagamento delle rate di pensione ..
Approvato il Disegno di Legge di Bilancio 2023, in materia di lavoro, il testo prevede numerosi articoli recanti novità in particolare in materia di: tassazione agevolata dei
È stato rinnovato fino al 30 giugno 2026 il CCNL per i dipendenti delle ATS e delle altre OTS con la previsione di aumenti in busta paga ai lavoratori, nonché modifiche concerne..
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.