venerdì 12/05/2023 • 06:00
Il 16 maggio 2023 le imprese fornitrici di servizi digitali sono chiamate alla cassa per il versamento della Web Tax. La tassazione, stabilita nella misura del 3%, è dovuta se sono state superate congiuntamente le soglie di ricavi previste dalla normativa di riferimento.
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Per le imprese che prestano servizi digitali, l'art. 1, c. da 35 a 50, della L. 145/2018, ha istituito la Web Tax o Digital Service Tax (DST), una particolare forma di tassazione, con aliquota del 3%, dei ricavi derivanti dalla fornitura dei seguenti servizi:
Tali servizi, sono caratterizzati dal requisito dell'automazione, in quanto il fornitore, tramite la propria interfaccia digitale, può far fruire all'utente concretamente il servizio digitale con i mezzi a disposizione dell'utente stesso (quindi tramite dispositivo), con un'interazione umana minima da parte del fornitore medesimo.
Ulteriore elemento caratterizzante che differenzia i suindicati servizi da quelli “tradizionali”, è il “veicolo” con cui gli stessi sono offerti, ossia Internet o una rete elettronica.
![]() © Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A. Approfondisci con Imposta sui servizi digitali: modalità di calcolo e adempimenti contabiliL'imposta sui servizi digitali (c.d. Web Tax o Digital Tax) è determinata applicando l'aliquota del 3% ai ricavi imponibili realizzati dai soggetti passivi nel corso dell'anno solare. Ricapitoliamo soggetti, modalità, t.. diClaudia Iozzo - Dottore commercialistaIscriviti alla NewsletterRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione ![]() Trovi interessante questo video?
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