venerdì 28/04/2023 • 06:00
Il Consiglio dei Ministri, riunitosi il 27 aprile 2023 in una seduta “lampo”, in merito al Documento di economia e finanza 2023, ha approvato una nuova Relazione al Parlamento, resasi necessaria a seguito della risoluzione di maggioranza sullo scostamento di bilancio respinta dalla Camera, dove necessitava la maggioranza assoluta dei voti.
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A seguito della mancata approvazione del 27 aprile 2023 alla Camera dei Deputati, della risoluzione di maggioranza sullo scostamento di bilancio (non approvata per sei voti), nella medesima giornata si è convocato un Consiglio dei Ministri “straordinario” e, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, è stata approvata una nuova Relazione al Parlamento, ai sensi dell'art. 6 della L. 243/2012.
La Camera ha respinto la summenzionata risoluzione con 195 voti favorevoli (per l'approvazione è necessaria la maggioranza assoluta in base alla legge attuativa dell'art. 81 della Costituzione), 19 contrari e 105 astenuti. Sono mancati, dunque, sei voti per raggiungere i 201 richiesti dalla legge.
In virtù di quanto approvato dall'Esecutivo, invece, rimangono confermati i saldi di finanza pubblica già riportati dal Documento di economia e finanza 2023, mentre, la nuova Relazione sottolinea le finalità di sostegno al lavoro ed alle famiglie oggetto degli interventi programmati per il prossimo Consiglio dei Ministri, già fissato per il 1° maggio.
DEF 2023
Per completezza d'argomento, è bene ricordare che, l'11 aprile 2023, il Consiglio dei Ministri aveva approv...
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