mercoledì 26/04/2023 • 12:16
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida sulle “Comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni” contenente le informazioni sui servizi di calcolo dei piani di rateazione delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato e di controllo formale delle dichiarazioni rateizzate in 20 rate trimestrali.
redazione Memento
La guida sulle “Comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni” pubblicata dall'Agenzia delle Entrate analizza: il controllo delle dichiarazioni; le comunicazioni; la rateizzazione delle somme dovute. Le somme richieste con le comunicazioni di irregolarità, dovute a seguito dell'attività di controllo automatizzato (art. 36-bis DPR 600/73 e art. 54-bis DPR 633/72) e di controllo formale delle dichiarazioni (art. 36-ter DPR 600/73) possono essere rateizzate in un numero massimo di 20 rate trimestrali di pari importo. La prima rata va versata entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione (90 giorni per gli avvisi telematici all'intermediario). Le rate successive devono essere versate entro l'ultimo giorno di ciascun trimestre. Sull'importo delle rate successive sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5% annuo, calcolati dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di elaborazione della comunicazione (la data di elaborazione è riportata sulla comunicazione stessa) fino al giorno di pagamento della rata. I versamenti vanno effettuati tramite il modello F24, nel quale occorre indicare separatamente l'importo della rata e quello degli interessi. Sul sito dell'Agenzia delle entrate sono disponibili due specifici servizi che consentono: il calcolo delle scadenze e degli importi delle rate e dei relativi interessi di rateazione; la stampa dei modelli F24 per effettuare i versamenti. Chi ha ricevuto una comunicazione degli esiti del controllo automatizzato o formale delle dichiarazioni e intende predisporre un piano di pagamento rateale può utilizzare il servizio “Predisposizione di un nuovo piano di rateazione”. Se si vuole modificare la durata (e quindi il numero di rate residue) di un piano di rateazione già in corso (per esempio, estendere fino a un massimo di 20 rate trimestrali, un piano di rateazione inizialmente impostato su 8 rate, oppure estinguere anticipatamente un piano di rateazione prima della sua naturale scadenza), può essere utilizzato il servizio “Rimodulazione di un piano di rateazione già in corso”.
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