Più snella la procedura che le persone di fiducia dovranno seguire per ottenere l'abilitazione ad operare, nell'area riservata del sito internet dell'AE, nell'interesse di altre persone fisiche. Il Fisco ha, infatti, semplificato il relativo iter procedimentale pubblicando un nuovo modulo di richiesta di abilitazione/disabilitazione ai servizi on line per le persone di fiducia.
Una delle principali novità riguarda l'introduzione di due nuovi canali attraverso cui presentare l'istanza, e precisamente:
una nuova specifica funzionalità web disponibile all'interno dell'area riservata del sito internet dell'Agenzia delle entrate, attiva dal 20 aprile 2023, che sostituisce l'invio del modulo attraverso il servizio on line “Consegna documenti e istanze”;
il servizio on line di videochiamata.
È semplificata anche la documentazione da allegare qualora l'interessato, a causa di patologie, sia impossibilitato a presentare l'istanza presso un qualsiasi Ufficio territoriale dell'Agenzia delle entrate: lo stato di impedimento potrà essere attestato oltre che dal medico di famiglia dell'interessato anche da un suo sostituto, mentre, nel caso in cui l'interessato sia ricoverato, anche temporaneamente, presso una struttura sanitaria/residenziale, l'attestazione potrà essere rilasciata da un medico della struttura stessa.
Sempre nell'ottica della semplificazione e considerato che, in qualsiasi momento, può essere presentata l'istanza di disabilitazione, viene consentito di ampliare la durata dell'abilitazione delle persone di fiducia, prevedendo che la stessa scada il 31 dicembre dell'anno indicato dall'interessato nel relativo modulo ovvero, se non è indicato alcun termine, il 31 dicembre dell'anno in cui è attivata. Il termine indicato dall'interessato non può, in ogni caso, essere superiore al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui l'abilitazione è attivata.
Infine, poiché la persona di fiducia agisce esclusivamente nell'interesse di un altro soggetto, è espressamente chiarito che, in caso di trasmissione di dichiarazioni, istanze, comunicazioni e documenti, la relativa responsabilità di sottoscrizione, conservazione ed esibizione su richiesta dell'Amministrazione finanziaria resta in capo all'interessato.
Fonte: Provv. AE 17 aprile 2023 n. 130859