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mercoledì 22/03/2023 • 06:00

Lavoro DALL’INPS

Lavori usuranti: al via le domande

In chiaro le istruzioni per la presentazione, entro il 1° maggio 2023, delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, con riferimento ai soggetti che perfezionano i prescritti requisiti nell'anno 2024.

a cura di

redazione Memento

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Come noto gli addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti possono usufruire di un accesso anticipato al pensionamento. I lavoratori che maturano i requisiti agevolati per l'accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 dovranno presentare la relativa domanda entro il 1° maggio 2023.

Beneficiari

Possono accedere al beneficio:

  • i lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”;
  • i conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo;
  • i lavoratori notturni che prestano attività a turni o per periodi di durata pari all'intero anno lavorativo

Possono presentare la domanda anche i dipendenti del settore privato che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi, secondo le regole previste per tali Gestioni speciali.

Requisiti

Per il periodo di maturazione dei requisiti nell'anno 2024 i requisiti necessari per accedere al beneficio sono:

Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti; lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”; conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo

Lavoratori dipendenti

Lavoratori autonomi

Anzianità contributiva

Requisito anagrafico

Quota (età + anzianità contributiva)

Anzianità contributiva

Requisito anagrafico

Quota (età + anzianità contributiva)

Almeno 35 anni

Minimo 61 e 7 mesi

97,6

Almeno 35 anni

Minimo 62 e 7 mesi

98,6

Lavoratori notturni a turni occupati per un numero di giorni lavorativi da 64 a 71 all'anno

Lavoratori dipendenti

Lavoratori autonomi

Anzianità contributiva

Requisito anagrafico

Quota (età + anzianità contributiva)

Anzianità contributiva

Requisito anagrafico

Quota (età + anzianità contributiva)

Almeno 35 anni

Minimo 63 e 7 mesi

99,6

Almeno 35 anni

Minimo 64 e 7 mesi

100,6

Lavoratori notturni a turni occupati per un numero di giorni lavorativi da 72 a 77 all'anno

Lavoratori dipendenti

Lavoratori autonomi

Anzianità contributiva

Requisito anagrafico

Quota (età + anzianità contributiva)

Anzianità contributiva

Requisito anagrafico

Quota (età + anzianità contributiva)

Almeno 35 anni

Minimo 62 e 7 mesi

98,6

Almeno 35 anni

Minimo 63 e 7 mesi

99,6

Per i lavoratori notturni occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiori a 78 all'anno e per quelli che prestano attività per periodi di durata pari all'intero anno lavorativo sono richiesti i requisiti generali previsti per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti.

Domande

La domanda di accesso al beneficio deve essere presentata telematicamente entro il 1° maggio 2023 corredata del modulo “AP45” e della documentazione minima indicata nell'Allegato A del decreto del ministro del Lavoro, di concerto con il ministro dell'Economia del 20 settembre 2017.

Dopo la presentazione della domanda, ai fini dell'accoglimento della stessa, gli interessati riceveranno una comunicazione dell'accoglimento con riserva di accertamento dell'effettivo perfezionamento dei requisiti entro il 31 dicembre 2024.

La presentazione della domanda di riconoscimento del beneficio oltre il termine del 1° maggio 2023 comporta, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico anticipato pari a:

  • un mese, per un ritardo della presentazione inferiore o pari a un mese;
  • due mesi, per un ritardo della presentazione superiore a un mese e inferiore a tre mesi;
  • tre mesi, per un ritardo della presentazione pari o superiore a tre mesi.

Fonte: Mess. INPS 21 marzo 2023 n. 1100

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