mercoledì 22/03/2023 • 06:00
Pubblicato il nuovo bando sul 5G con una dotazione di 11 milioni di euro e con l'obiettivo di sostenere l'innovazione nelle imprese promuovendo l'adozione delle nuove tecnologie, con particolare riguardo al settore audiovisivo, alle industrie creative e del gaming, e alla tutela e valorizzazione del Made in Italy.
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C'è tempo fino al 19 maggio 2023 per presentare domanda di partecipazione alla nuova misura per finanziare progetti di sperimentazione e ricerca sul 5G con l'obiettivo di sostenere l'innovazione nelle imprese promuovendo l'adozione delle nuove tecnologie, con particolare riguardo al settore audiovisivo, alle industrie creative e del gaming, e alla tutela e valorizzazione del Made in Italy.
A disporlo è il Ministero delle imprese e del Made in Italy che con determina direttoriale del 17 marzo 2023 ha approvato l'avviso pubblico con una dotazione complessiva di 11 milioni di euro a valere sulle risorse del Piano di Sviluppo e Coesione 2014- 2020 di cui alla Delibera CIPESS n. 9/2021 che approva il Piano di sviluppo e coesione del Ministero.
I beneficiari
Tra i soggetti beneficiari rientrano gli Enti Pubblici, in qualità di capofila, ma è richiesta obbligatoriamente la partecipazione al progetto di almeno un soggetto per ciascuna delle seguenti categorie:
Non potranno partecipare alla selezione gli aggiudicatari già beneficiari dei precedenti bandi di cui ai decreti 26 marzo 2019 e 17 ottobre 2022 (vedi Programma di supporto alle tecnologie emergenti 5G). Il Programma di supporto alle tecnologie 5G promuove il miglioramento dei servizi attraverso l'adozione di nuove tecnologie quali Blockchain, Intelligenza Artificiale, Internet delle cose (IoT), Edge computing e Tecnologie quantistiche, attraverso centri di trasferimento tecnologico (le "Case delle tecnologie emergenti") per far confluire le competenze delle università con le richieste del mercato. Con decreto ministeriale del 21 novembre 2022 il Ministero ha avviato la promozione sul territorio nazionale di progetti di sperimentazione, in continuità con quanto previsto dal decreto ministeriale del 26 marzo 2019, rivolti allo sviluppo di prodotti, processi, servizi o modelli di business e organizzativi innovativi realizzati attraverso le tecnologie emergenti, grazie all'uso e allo sviluppo delle reti mobili ultraveloci (5G) e alla ricerca sulle reti mobili di nuova generazione (6G).
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione deve essere redatta secondo le modalità previse nell'Avviso pubblico del 17 marzo 2023, utilizzando il format “Domanda di partecipazione”.
La domanda e gli allegati compresi devono essere inviati tramite posta elettronica certificata all'indirizzo: dgscerp.div1@pec.mise.gov.it e dovrà essere presentata entro le ore 12 del 19 maggio 2023.
Qualora la domanda dovesse risultare di peso considerevole da non permettere l'invio tramite PEC, può essere inviata, in formato cartaceo oppure su supporto digitale, tramite posta o corriere, all'indirizzo: Ministero dello Sviluppo Economico- Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali- Divisione I - Viale America 201, 00144 Roma. In alternativa, il plico può essere consegnato a mano presso il Ministero, Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, Radiodiffusioni e Postali, Viale America 201 - Roma, Divisione I, quinto piano, stanza A537.
La valutazione delle proposte
Il Ministero, avvalendosi di un'apposita Commissione, procederà alla valutazione delle proposte progettuali secondo quanto stabilito nell'avviso pubblico del 17 marzo 2023 nel quale vengono determinati criteri e modalità di ammissione al finanziamento delle proposte pervenute. L'istruttoria si concluderà entro 60 giorni dalla data di chiusura dell'Avviso con una graduatoria approvata dal MIMIT che pubblicata sul sito del Ministero. Richieste di informazioni e chiarimenti potranno essere formulate all'indirizzo PEC dgscerp.div1@pec.mise.gov.it, fino al 21 aprile 2023. Successivamente le risposte verranno pubblicate sul sito internet del Ministero entro il 5 maggio 2023.
Fonte: Avviso 17 marzo 2023
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