X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • licenziamento
Altro

giovedì 16/03/2023 • 06:00

Lavoro Dalla Cassazione

Legittimo il licenziamento collettivo limitato ad alcune sedi aziendali

La Cassazione, con l'ordinanza 5025 del 20 febbraio 2023, ha considerato legittimo, nell'ambito di un licenziamento collettivo, delimitare la platea degli esuberi alle sole unità in cui si è verificata la crisi. Infatti, la distanza geografica fra le unità soppresse e quelle non interessate costituisce un indice di infungibilità delle posizioni lavorative.

di Elena Cannone - Avvocato

+ -
  • Tempo di lettura 1 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

La vicenda trae origine dall'impugnazione giudiziale da parte di una lavoratrice del licenziamento intimatole all'esito della procedura di licenziamento collettivo. In particolare, la Corte d'appello territorialmente competente aveva rigettato il reclamo avverso la sentenza di rigetto del ricorso volto ad accertare l'illegittimità del provvedimento de quo, resa dal Tribunale in sede di opposizione. Nel caso di specie, la società datrice di lavoro, dopo una prima procedura collettiva riguardante 2.988 lavoratori in esubero dislocati presso le proprie sedi di Roma, Palermo e Napoli e poi revocata con accordo con le organizzazioni sindacali, ne apriva una seconda, a seguito del peggioramento della crisi nei siti di Roma e Napoli. Nella comunicazione di apertura della nuova procedura la società illustrava le ragioni che la conducevano al licenziamento di 1666 lavoratori in forza presso determinate divisioni di Roma e di tutti gli 845 dell'unità produttiva di Napoli, con applicazione dei criteri di scelta per comparazione del personale operante con profilo equivalente all'interno di ciascuna di esse. La lavoratrice soccombente nel giudizio di merito ricorreva in cassazione eccependo, tra l'altro, l'illegittimità del provvedimento espulsivo proprio poiché limitato a due sole sedi aziendali. Normativa di riferimento Il datore di lavoro per procedere ...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”