730/2023: le nuove regole sulle detrazioni per i figli a carico

L'Assegno Unico Universale (D.Lgs. 230/2021) ha determinato il superamento di precedenti benefici per i figli a carico, comprese anche le detrazioni IRPEF con ripercussioni nel modello 730 nel calcolo delle detrazioni per i figli a carico.

La nuova disciplina è entrata in vigore il 1° marzo 2022, di conseguenza dal 1° gennaio al 28 febbraio non cambia nulla rispetto al 2021, dal 1° marzo al 31 dicembre l'assegno universale assorbe, per i figli fino a 21 anni, anche le detrazioni fiscali.

L'Assegno Unico e Universale non influenza le altre detrazioni per le spese per i figli a carico fino a 21 anni sostenute nel 2022, quali ad esempio, le spese sanitarie e scolastiche. Viene erogato direttamente dall'Inps ai nuclei familiari con figli minorenni (e in alcune situazioni anche ai figli maggiorenni fino al compimento di 21 anni di età) e prende il posto di alcune prestazioni economiche a sostegno della famiglia di carattere fiscale, assistenziale e previdenziale come ad esempio, (oltre delle detrazioni per i figli a carico) del:

• premio alla nascita o all'adozione;
• assegno ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori;
• assegno di natalità (c.d.bonus bebè).

Conseguenze nel 730 dell'entrata in vigore dell'AUU

Essendo il nuovo strumento in v...