In data 22 febbraio 2023 il Ministro del Lavoro Marina Calderone e il Presidente dell'UNICEF Italia Carmela Pace hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa sul lavoro minorile.
I principali obbiettivi di questo Protocollo sono promuovere la cultura e la sicurezza sul lavoro e rafforzare il sistema di protezione sociale e di sostegno attivo per tutelare i diritti dei minorenni, sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Qualche numero: i lavoratori minori in Italia non sono pochi
Secondo dati dell'INPS, nel 2021 i minorenni coinvolti nel mondo del lavoro in Italia erano 51.612, un dato in crescita rispetto al 2020, quando i minorenni regolarmente impegnati in attività lavorative erano 35.505 e 47.552 nel 2019. Nel 2019, l'INL ha accertato 243 casi di occupazione irregolare ed illecita di minorenni di età inferiore ai 16 anni, e solamente 127 nel 2020, una diminuzione causata dalla pandemia COVID-19.
Le attività previste dal Protocollo
Il Protocollo prevede tra le attività:
- la promozione di attività per diffondere le informazioni sulla tutela e sulla sicurezza del lavoro rivolte ai minorenni che lavorano;
- la divulgazione e la raccolta di dati sul lavoro minorile regolare e irregolare;
- la promozione di progetti di formazione e informazione di percorsi di istruzione in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione ai diritti delle persone di minore età;
- il supporto alla realizzazione di materiali di aggiornamento degli operatori addetti alla vigilanza e all'ispezione.
Il Ministero, inoltre, dovrà svolgere attività di sensibilizzazione anche nell'ambito delle attività rivolte ai minorenni inserite nel Programma Nazionale Inclusione 2021-2027. A tal fine, verranno richiamati i contenuti del Protocollo all'interno delle linee guida sui servizi per l'inclusione sociale, l'accompagnamento educativo e all'autonomia di preadolescenti e adolescenti di prossima emanazione.
Durata del protocollo
Con durata triennale, il Protocollo impegna le parti a realizzare proposte progettuali congiunte finalizzate alla sensibilizzazione e alla formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, demandando a un Comitato di coordinamento la pianificazione, la programmazione e l'organizzazione generale dei piani di attività sotto l'egida del Ministero competente per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Fonte: Com. Min. Lav. 22 febbraio 2023