X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Registrati gratis

Iscriviti alla Newsletter

Registrati subito
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • PNRR3

sabato 25/02/2023 • 06:00

Impresa Pubblicato in GU

Decreto PNRR 3: in vigore il restyling della composizione negoziata

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge che introduce disposizioni urgenti per l'attuazione del PNRR e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNC. Tra le novità, nuove misure volte ad incentivare l'accesso delle imprese alla composizione negoziata della crisi.

di Paolo Parisi - Avvocato Tributario e Societario in Trento e Bologna

+ -
  • Tempo di lettura 1 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Il testo del decreto-legge denominato PNRR 3 (DL 24 febbraio 2023, n. 13) si compone di tre parti:

  • revisione del sistema della governance del PNRR;
  • rafforzamento della capacità amministrativa dei soggetti chiamati ad attuare gli interventi previsti dal PNRR e dal PNC, accelerazione e semplificazione delle procedure PNRR in vari settori;
  • attuazione delle politiche di coesione, di politica agricola comune e di politica giovanile.

Governance

Nuova struttura di missione PNRR presso la Presidenza del Consiglio, sotto l'indirizzo del Ministro delegato, che assorbe le funzioni già esercitate dalla segreteria tecnica per il supporto alle attività della Cabina di regia e quelle del Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale. La nuova Struttura eserciterà anche le funzioni di punto di contatto nazionale per l'attuazione del PNRR, già esercitate dal servizio centrale per il PNRR presso la Ragioneria generale dello Stato. Inoltre, si riorganizzano le unità di missione PNRR presso le amministrazioni centrali, che potranno anche essere internalizzate e poste all'interno di Direzione Generali già esistenti.

Rafforzamento capacità amministrativa

Si prevedono disposizioni per l'accelerazione e lo snellimento di procedure in materia di appalti pubblici e grandi opere: estensione a tutti gli appalti PNRR e PNC, comprese le infrastrutture connesse, delle procedure “supersemplificate” già previste per l'edilizia penitenziaria, ferroviaria e giudiziaria, in materia di conferenza dei servizi, VIA e acquisizione degli assensi dei Beni Culturali; inoltre si dimezzano i termini per l'esproprio e quelli per l'espressione del parere da parte della Conferenza unificata per le opere PNRR e si ampliano le funzioni del Comitato speciale istituito presso il Consiglio superiore dei lavori pubblici.

Si consente all'Agenzia del demanio e al Ministero della difesa di contribuire a progetti PNRR anche attraverso la messa a disposizione di immobili per alloggi universitari, infrastrutture sportive ed energetiche da fonti rinnovabili.

Si introducono disposizioni volte a semplificare gli acquisti di beni e servizi informatici strumentali alla realizzazione PNRR e in materia di procedure di e-procurement e acquisto di beni e servizi informatici e si facilita la realizzazione della piattaforma digitale nazionale dati (PDND). Si semplificano inoltre le procedure di posa in opera di infrastrutture a banda ultralarga.

Si rafforzano le competenze della Soprintendenza speciale per il PNRR, che assorbe le funzioni delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio in relazione ai beni coinvolti nelle progettualità PNRR.

Per la scuola s'interviene sull'edilizia scolastica prevedendo che gli enti locali interessati agli interventi previsti dal PNRR possano utilizzare le economie di gara derivanti dai ribassi d'asta e che i soggetti attuatori possano procedere all'affidamento diretto per servizi e forniture (anche di ingegneria e architettura) entro un determinato importo (inferiore a euro 215.000,00); si accelerano le procedure per le scuole “innovative” (previste da progettualità PNRR) affidando ai vincitori del concorso di progettazione la direzione dei lavori con procedura negoziata. Per favorire il rientro dei “cervelli” in Italia, e quindi per l'università, si introduce un esonero contributivo a favore delle imprese che partecipano al finanziamento delle borse di dottorato innovativo e che assumono personale in possesso del titolo di dottore di ricerca; si prevede che almeno un quinto dei posti disponibili di professore di prima fascia sia destinato alla chiamata di giovani ricercatori presso le università italiane.

Si prevedono disposizioni per semplificare le procedure di realizzazione delle opere del Giubileo della Chiesa Cattolica 2025.

Si introducono disposizioni per favorire gli acquisiti di immobili da parte degli enti previdenziali, per soddisfare esigenze logistiche delle pubbliche amministrazioni e per il reperimento di nuovi sedi per esigenze connesse al PNRR.

Giustizia

Si prevedono una serie di disposizioni in materia di giustizia:

  • digitalizzazione degli atti giudiziari e graduale abbandono degli archivi analogici;
  • obbligatorietà del deposito telematico dei provvedimenti del giudice;
  • deposito telematico degli atti relativi ai procedimenti di volontaria giurisdizione;
  • misure in favore delle imprese in difficoltà attraverso l'implementazione dei piani di rateizzazione del debito fiscale e di accordi transattivi con il Fisco, l'Inail e l'Inps, nonché attraverso misure di semplificazioni per l'accesso alle procedure negoziate.

Per la giustizia tributaria, si prevedono misure volte ad accelerare l'estinzione delle controversie oggetto di condono fiscale.

Ambiente e sicurezza energetica

Si introducono misure in materia di ambiente e sicurezza energetica:

  • procedura semplificata per promuovere gli impianti chimici “integrati”, su scala industriale, volti alla produzione di idrogeno verde e rinnovabile, attraverso la assegnazione dell'istruttoria alla Commissione tecnica PNRR-PNIEC;
  • rinaturazione dell'area del Po;
  • aumento delle risorse di assistenza tecnica per il PNRR;
  • utilizzo dei proventi delle aste CO2;
  • disciplina della posa in opera di pannelli solari e installazione di infrastrutture energetiche da fonti rinnovabili.

Si costituisce presso il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste l'Autorità di gestione nazionale del piano strategico della PAC 2023-2027, con conseguenti disposizioni organizzative anche relative all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA).

Si istituisce, infine, l'Agenzia italiana per la gioventù, ente pubblico non economico dotato di personalità giuridica, la quale subentra a tutti gli effetti nelle funzioni attualmente svolte dall'Agenzia nazionale per i giovani.

Restyling della composizione negoziata

Le misure si rendono necessarie al fine di rendere efficiente la riforma in materia di insolvenza, di cui al Codice della crisi: vengono introdotte misure volte ad incentivare l'accesso delle imprese alla composizione negoziata, prendendo atto delle principali difficoltà segnalate dagli operatori nei primi mesi di operatività del nuovo istituto, quali quelle legate alla gestione del debito verso l'Erario o enti pubblici - che molto spesso rappresenta la voce debitoria più rilevante e, quindi, il maggiore ostacolo al risanamento dell'impresa in difficoltà - e alla opportunità della previsione di ulteriori vantaggi per i creditori che partecipano alle trattative.

Viene aumentato a 120 il numero di rate attraverso le quali può essere dilazionato il debito dell'impresa verso l'Agenzia delle entrate, incrementando così la rateizzazione già prevista dall'art. 25-bis, c. 4, CCII.

Ai creditori che, a seguito delle trattative, hanno raggiunto un accordo con il debitore con riduzione dei propri crediti, viene consentito di emettere la nota di variazione in diminuzione dell'IVA, già prevista dall'art. 26, c. 3-bis, DPR 633/72 per le procedure concorsuali e per i piani attestati di risanamento.

Viene attuato lo sblocco delle numerose istanze di composizione negoziata pendenti in attesa di nomina dell'esperto alle quali le Camere di commercio non danno corso, per incompletezza della documentazione prevista dalla legge: il riferimento è ai tempi necessari per il rilascio del certificato unico dei debiti tributari e i certificati dei debiti contributivi e per premi assicurativi previsti nonché la certificazione sulla situazione debitoria complessiva rilasciata dall'agente della riscossione. Al fine di consentire la celere nomina dell'esperto e l'avvio delle trattative, si prevede che le singole certificazioni possano essere sostituite dalla dichiarazione con la quale l'impresa attesta, sotto la propria responsabilità, di avere tempestivamente presentato l'istanza per il rilascio del certificato stesso agli enti competenti. L'assenza delle informazioni contenute nelle certificazioni non crea problemi ai fini della valutazione, demandata all'esperto, di perseguibilità del risanamento, in quanto l'interoperabilità delle banche dati dei medesimi enti con la piattaforma telematica nazionale consente agevolmente l'estrazione dei dati relativi ai debiti fiscali e previdenziali dell'impresa che ha chiesto l'avvio delle trattative.

FONTE: DL 24 febbraio 2023, n. 13

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Ti potrebbe interessare anche

Finanziamenti Semplificazioni in materia di giustizia

Approvato il decreto-legge per revisionare la governance del PNRR

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR e del Piano nazionale degli investimenti complementari al P..

di Pietro Mosella

Impresa Decreto PNRR 3

Composizione negoziata della crisi: strumento in soccorso delle imprese

Con il Decreto PNRR3, il Governo mira a semplificare ulteriormente le richieste formali di adesione alla composizione negoziata della crisi, quale immediata soluzione in..

di Sonia Mazzucco

Finanziamenti Decreto Aiuti quater

Appalti: assegnazioni semplificate e risorse per le opere indifferibili

Approvato il c.d. Decreto Aiuti quater, contenente “Misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti”. Tra le novità, vengono previste anche norme sull..

di Marcella De Trizio

Finanziamenti Appalti pubblici

Come compensare l’aumento dei prezzi per opere non finanziate dal PNRR

Entro il 31 agosto 2022 sarà possibile presentare domanda di accesso al fondo per l'adeguamento dei prezzi per opere non finanziate da PNRR/PNC con riferimento ai..

di Maurizio Maraglino Misciagna

Finanziamenti PNRR

Approvazione degli interventi per l'avvio delle opere indifferibili

Il DM MEF 18 novembre 2022, reca l'approvazione degli interventi e l'assegnazione delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, con i relativi allegati ..

di Pietro Mosella

Finanziamenti PNRR

Procedura d’accesso al Fondo per l’avvio di opere indifferibili

Il decreto 27 dicembre 2022 del Ministero dell'economia e delle finanze, disciplina la procedura d'assegnazione delle risorse del Fondo opere indifferibili ai soggetti che, pur..

di Pietro Mosella

Fisco Dal CNDCEC

PNRR: per i commercialisti positive le misure sulla crisi d’impresa

Con il comunicato stampa del 17 febbraio 2023, il CNDCEC esprime un giudizio molto positivo sulle previsioni contenute nell’art. 39 dello schema di decreto sul PNRR

a cura di

redazione Memento

Impresa Semplificazioni PNRR3

Modifiche delle regole per IAFR, efficienza energetica e agrivoltaico

Il Decreto PNRR-3 contiene modifiche al Decreto Romani che semplificano la PAS e le procedure autorizzative per gli interventi di efficienza energetica e la realizzazione di pi..

di Andrea Quaranta

Finanziamenti Risorse del PNRR

Come accedere al Fondo per l’avvio di opere indifferibili

Pubblicato in GU 12 settembre 2022 n. 213 il DPCM 28 luglio 2022 che disciplina l'accesso al Fondo per l'avvio di opere indifferibili, istituito dal Decreto Aiuti per fr..

di Paola Sabatino

Finanziamenti Risorse dall'Europa

PNRR: raggiunti i 55 obiettivi del secondo semestre 2022

55 obiettivi del PNRR raggiunti: 23 riforme e 32 investimenti. Questi i numeri del Piano raggiunti dal nuovo Governo. Anche il MEF arriva puntuale all'appuntame..

di Monica Greco

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”