lunedì 13/02/2023 • 12:01
Dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023 i soggetti che intendono fruire del credito d'imposta per l'attività fisica adattata devono inviare all'Agenzia delle Entrate un'istanza esclusivamente con modalità telematiche.
redazione Memento
Per fruire del credito d'imposta per l'attività fisica adattata (c.d. Afa), i contribuenti devono inviare un'istanza, anche tramite un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni (di cui all'art. 3 c. 3 DPR 322/98), mediante il servizio web disponibile nell'area riservata del sito internet dell'Agenzia delle Entrate, dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023. Istruzioni per invio e compilazione istanza L'istanza deve essere presentata all'Agenzia delle Entrate utilizzando l'apposito modello. A seguito della presentazione dell'istanza è rilasciata, entro 5 giorni, una ricevuta che ne attesta la presa in carico o lo scarto a seguito dei controlli formali dei dati in essa contenuti. Nel riquadro del beneficiario va indicato il codice fiscale del soggetto beneficiario del credito e nel riquadro del rappresentante firmatario va indicato il codice fiscale dell'eventuale rappresentante legale di minore/interdetto. Se il beneficiario, per qualsiasi motivo, vuole rinunciare al credito comunicato, può presentare una rinuncia utilizzando lo stesso apposito modello, barrando la relativa casella. In tal caso, vanno compilati solo i campi del codice fiscale del soggetto beneficiario e dell'eventuale rappresentante firmatario dell'istanza (ed eventualmente i campi relativi all'intermediario delegato). La rinuncia ha ad oggetto l'intero ammontare del credito d'imposta e può essere trasmessa nello stesso periodo in cui è consentito l'invio dell'istanza. Il credito d'imposta Il credito per attività fisica adattata, introdotto dalla Legge di Bilancio 2022, spetta alle persone fisiche per le spese documentate sostenute dal 1°gennaio al 31 dicembre 2022, nel limite complessivo di spesa pari a 1,5 milioni di euro per il 2022 (art. 1 c. 737 L. 234/2021); a seguito della scadenza del termine per la presentazione delle istanze sarà comunicata la percentuale del credito d'imposta spettante a ciascun soggetto. Per attività fisica adattata si intendono gli esercizi fisici prescritti per situazioni specifiche, come patologie croniche o disabilità fisiche, svolte, anche in gruppo, sotto la supervisione di un professionista competente e in luoghi e strutture non sanitarie (come le c.d. palestre della salute), con lo scopo di migliorare il livello di attività fisica, il benessere e la qualità della vita delle persone (art. 2 c. 1 lett. e D.Lgs. 36/2021). Il credito è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta nel quale sono state sostenute le spese agevolabili, in diminuzione delle imposte dovute. L'eventuale ammontare del credito d'imposta non utilizzato può essere fruito nei periodi di imposta successivi. Il credito non è cumulabile con altre agevolazioni di natura fiscale aventi ad oggetto le medesime spese.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.