X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Registrati gratis

Iscriviti alla Newsletter

Registrati subito
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

venerdì 10/02/2023 • 14:46

Fisco Dalla Cassazione

Debito per fattura da ricevere: quando è sopravvenienza attiva

La Cassazione, con la sentenza n. 3901 del 9 febbraio 2023, ha stabilito che solo se il debito è estinto le fatture da ricevere diventano sopravvenienze attive.

a cura di

redazione Memento

+ -
  • Tempo di lettura 3 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Con la sentenza n. 3901 del 9 febbraio 2023, la Cassazione ha stabilito che un debito per fatture ancora da ricevere, che viene mantenuto in bilancio ma il cui importo resta immutato rispetto all'esercizio precedente, non comporta in automatico l'imputazione di una sopravvenienza attiva. L'immodificazione dell'importo delle fatture da ricevere non costituisce, infatti, un riscontro certo dell'estinzione del debito.

Si ricorda che il requisito della certezza dell'estinzione di una posizione debitoria identifica la sopravvenienza attiva e l'anno di imputazione. Infatti, secondo l'orientamento consolidato, in tema di imposte sui redditi d'impresa, la sopravvenuta insussistenza di passività iscritte in bilancio in precedenti esercizi, che costituisce sopravvenienza attiva (art. 88 c. 1 DPR 917/86), si realizza in tutti i casi in cui una posizione debitoria, già annotata come tale, si ritiene cessata e assume in bilancio una connotazione attiva, con il conseguente assoggettamento a imposizione nell'esercizio in cui tale posta attiva emerge in bilancio e acquista certezza (Cass. 10 agosto 2022 n. 24580, Cass. 23 gennaio 2020 n. 1508 e Cass. 22 settembre 2006 n. 20543).

Anche in dottrina è stato chiarito che la sopravvenienza deve avere per presupposto un'operazione rilevante ai fini delle imposte sui redditi, intendendosi per rilevante anche la cancellazione di un debito (es. per remissione), che certamente modifica l'oggetto di una obbligazione incidendo sulla posta, così trasformata in un 'provento fiscalmente rilevante.

Nel caso di specie, un'associazione, nel 2006, tanto nel bilancio di apertura quanto in quello di chiusura presentava la voce "fatture da ricevere" per un importo pari a € 60.000; tale voce nel corso dell'anno successivo non presentava movimentazioni, pertanto l'importo era rimasto invariato. Secondo i giudici della Cassazione, un debito iscritto nel 2006 secondo le regole di cui all'art. 109 c. 1 TUIR, ancorché non ancora pagato, in assenza di un evento obiettivo di cancellazione della posta passiva, non poteva imputarsi al 2007 quale sopravvenienza attiva. Nel caso in cui il debito rilevato nel 2006 fosse stato una passività fittizia, l'accertamento avrebbe dovuto essere imputato all'esercizio in cui la passività è stata iscritta, quindi al 2006 e non al 2007 a titolo di sopravvenienza attiva.

Fonte: Cass. 9 febbraio 2023 n. 3901

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Ti potrebbe interessare anche

Fisco Dall’Agenzia delle Entrate

Passività insussistente: quando non è sopravvenienza attiva

L'Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 240 del 6 marzo 2023, ha chiarito che l'insussistenza di una passività derivante da componenti che non hanno concorso a formare il <..

a cura di

redazione Memento

Fisco Dall'Agenzia delle Entrate

Sopravvenienza correlata allo stralcio dei debiti: regime fiscale

Con la risposta del 21 marzo 2023 n. 264, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’imputazione temporale ai fini della determinazione della base impo..

a cura di

redazione Memento

Fisco Dall’Agenzia delle Entrate

Errore contabile per sovrastima credito: trattamento fiscale

L'Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 3 del 4 gennaio 2022, ha chiarito che quando la rilevazione di errori contabili attiene al mancato incasso dei conguagli si d..

a cura di

redazione Memento

Fisco 50 anni di IVA

Verso il Testo unico IVA con la semplificazione degli adempimenti

Razionalizzare la normativa IVA attraverso l'adozione di un Testo unico e utilizzare la LIPE trimestrale come strumento di verifica dei pagamenti sono alcuni degl..

di Raffaele Rizzardi

Fisco Dalla legge di bilancio 2023

Modificata la disciplina delle accise sulle sigarette

La Legge  di Bilancio 2023 ha apportato numerose modifiche in campo fiscale, in particolare in materia di accise, modificando sia il DDL di bilancio del 21 novembre 2022 che er..

di Gabriele Damascelli

Fisco Agenzia delle Entrate

Tregua Fiscale: ulteriori chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Arrivano gli ulteriori chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate ai dubbi sollevati da ordini professionali e associazioni di categoria sulle diverse misure di tregua fiscale intr..

di Paolo Parisi

Contabilità Principi contabili internazionali

IAS 12 "Imposte differite": l'amendment su leasing e smantellamento

La Commissione Europea recepisce la modifica allo IAS 12 riguardante le imposte differite relative ad attività e passività derivanti da una singola operazione: è miglior..

a cura di

redazione Memento

Contabilità Dall’Agenzia delle Entrate

Principi contabili internazionali: la disciplina delle operazioni pregresse

Gli strumenti finanziari derivati (warrant) emessi dalla società, non rientrando tra le operazioni pregresse, assumono rilievo fiscale secondo il principio di derivazione ra..

a cura di

redazione Memento

Fisco Il Provvedimento delle Entrate

Teleriscaldamento: approvate le regole per fruire dell’IVA al 5%

Con un provvedimento del 15 febbraio 2023 n. 43406, l’Agenzia delle Entrate ha approvato le regole per fruire dell’aliquota IVA minima prevista per i servizi di teleriscalda..

a cura di

redazione Memento

Fisco Nella Manovra 2023

Incrementate le soglie dei ricavi per la contabilità semplificata

Il Ddl di Bilancio 2023, approvato alla Camera e trasmesso al Senato, amplia l’ambito operativo della c.d. contabilità semplificata, della quale possono beneficiare le impre..

di Claudia Iozzo

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”