martedì 07/02/2023 • 15:36
L’INPS con Circolare 7 febbraio 2023 n. 15 rende note le nuove tabelle dei coefficienti per i piani di ammortamento degli oneri di ricongiunzione relativi alle domande presentate nel 2023, aggiornate in base alla variazione dell’indice ISTAT.
redazione Memento
Con la Circ. 7 febbraio 2023 n. 15, l'INPS comunica l'aggiornamento (valido per il 2023) delle tabelle dei coefficienti da utilizzare per i piani di ammortamento degli oneri di ricongiunzione dei liberi professionisti relativi alle domande presentate nel 2023, aggiornate in base al tasso di variazione medio annuo dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall'ISTAT. La ricongiunzione dei periodi di contribuzione l lavoratore dipendente (pubblico o privato) o il libero professionista iscritto alla cassa professionale possono chiedere la ricongiunzione di tutti i periodi di contribuzione presso la cassa professionale, ai fini del diritto e della misura di un'unica prestazione pensionistica (art. 1 L. 45/90). È possibile anche l'accentramento nella forma di previdenza obbligatoria dei professionisti dei periodi maturati dal libero professionista in forme previdenziali obbligatorie come lavoratore autonomo o dipendente. In entrambe le ipotesi, la ricongiunzione avviene a titolo oneroso, salve le regole relative alla possibilità di totalizzazione dei periodi e di cumulo gratuito, purché ne ricorrano i requisiti. Il pagamento dell'onere di ricongiunzione può essere effettuato ratealmente con la maggiorazione di un interesse annuo composto pari al tasso di variazione medio annuo dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall'ISTAT con riferimento al periodo di dodici mesi che termina al 31 dicembre dell'anno precedente. Le nuove tabelle per il calcolo degli oneri di ammortamento Ogni anno, dunque, l'INPS aggiorna le tabelle dei coefficienti da utilizzare per i piani di ammortamento degli oneri di ricongiunzione relativi alle domande presentate nel corso dello stesso anno, aggiornate in base al tasso di variazione medio annuo dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall'ISTAT per l'anno precedente a quello di riferimento. Ai fini della predisposizione dei piani di ammortamento degli oneri relativi alle domande di ricongiunzione presentate nel 2023, sono state aggiornate le tabelle allegate alla Circ. INPS 24 febbraio 2022 n. 30, in base al tasso di variazione medio annuo dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall'ISTAT per il 2022, pari al +8,1%. In particolare, sono allegati alla Circolare in commento: istruzioni ed esempi (Allegato n. 1); la tabella I/2023 relativa all'ammontare della rata mensile costante posticipata per ammortizzare al tasso annuo composto dell'8,1% il capitale unitario da 2 a 120 mensilità (Allegato n. 2); la tabella II/2023 relativa ai coefficienti per la determinazione del debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate mensili prima della estinzione del debito al tasso annuo dell'8,1% (Allegato n. 3) Fonte: Circ. INPS 7 febbraio 2023 n. 15
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.