lunedì 06/02/2023 • 06:00
Il legislatore italiano ha sempre incentivato l'assunzione di giovani e studenti tramite apposite formule contrattuali. L'obiettivo perseguito a livello centrale è duplice: da un lato vi è la finalità per i giovani di conseguire esperienze lavorative sul campo e, dall'altro, per le aziende, quello di formare le nuove professionalità ad un costo inferiore per effetto di specifici incentivi contributivi.
Ascolta la news 5:03
Il compimento di 15 anni di età anagrafica in Italia, entro alcune limitazioni e a condizione di aver assolto l'obbligo scolastico, segna la data di ingresso nel mondo del lavoro. In particolare, dal punto di vista contrattuale, si è considerati giovani fino al compimento di 29 anni. Trattandosi di età delicate, a tutela degli stessi adolescenti e giovani il legislatore ha voluto fornire indicazioni chiare e puntuali circa il loro accesso al mondo del lavoro, mettendo all'uopo a disposizione le seguenti formule contrattuali: il contratto di apprendistato, che a sua volta comprende tre distinte tipologie; il tirocinio curriculare; il tirocinio extra curriculare; Preme fin d'ora chiarire che, tra questi, solamente l'apprendistato costituisce propriamente rapporto di lavoro.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
The Italian government has always promoted the employment of young people and students through special contractual formulas. The aim pursued is twofold: on the one h..
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.