mercoledì 01/02/2023 • 06:00
I dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2023 saranno quelli già utilizzati per il 2022. I nuovi modelli verranno approvati entro fine febbraio.
redazione Memento
L'Agenzia delle Entrate ha definito l'applicazione degli ISA 2023 rifacendosi in larga parte alle regole già adottate per il periodo d'imposta 2022. Il nuovo Provvedimento firmato dal Direttore Ruffini individua: i dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2023; le attività economiche per le quali elaborare gli indici sintetici di affidabilità fiscale da applicare a partire dal periodo d'imposta 2023, a seguito di approvazione con decreto del MEF; le modalità per l'acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell'applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022; le modalità di richiesta e acquisizione massiva degli ulteriori dati necessari ai fini dell'applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022 da parte dei soggetti incaricati alla trasmissione telematica; le modalità per l'accesso puntuale ai dati necessari ai fini dell'applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022, da parte dei contribuenti e degli intermediari delegati. Con riguardo ai dati rilevanti ai fini degli ISA 2023, da dichiarare da parte dei contribuenti interessati, sono quelli individuati nei decreti di approvazione degli indici in vigore per il periodo d'imposta 2022, quelli per la revisione individuati all'interno dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli ISA utilizzati per il periodo d'imposta 2021 oltre quelli indicati nell'allegato 1 del nuovo provvedimento, e precisamente: condizione di pensionato; forma societaria cooperativa; consumi energetici; età dei lavoratori dipendenti. Con riguardo alle modalità con cui l'Agenzia delle entrate rende disponibili ai soggetti incaricati della trasmissione telematica, gli ulteriori dati necessari ai fini dell'applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022, laddove tali soggetti risultino già delegati all'accesso al cassetto fiscale, è previsto l'invio all'Agenzia dell'elenco dei soggetti per i quali sono richiesti i dati. Il Fisco, prima di fornire tali dati, verifica preliminarmente la sussistenza della delega. In assenza della delega all'accesso al cassetto fiscale, invece, è necessario seguire il procedimento già dettagliato nel Provv. AE 19 maggio 2022 n. 173218 con riferimento alla dichiarazione 730 precompilata. Per l'approvazione dei modelli 2023, bisognerà attendere ancora: il legislatore ha concesso un mese in più, fissando come termine ultimo per l'approvazione il mese di febbraio dell'anno successivo a quello cui si riferisce la dichiarazione. Fonte: Provv. AE 30 gennaio 2023 n. 27650
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.