giovedì 26/01/2023 • 11:04
L’INPS, con Mess. 25 gennaio 2023 n. 389, fornisce alcune istruzioni relative alla proroga – per il 2023 – dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali per le zone del centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto 2016.
redazione Memento
Ascolta la news 5:03
L'INPS, con Mess. 25 gennaio 2023 n. 389, interviene per esporre le novità contenute nella Legge di Bilancio 2023 e relative alla proroga, per il 2023, della sospensione del versamento dei contributi previdenziali per la c.d. ZFU sisma centro Italia, ovvero i territori colpiti dal sisma del 24 agosto 2016.
L'esonero contributivo
Originariamente, per far fronte alla grave crisi economica in cui versavano i datori colpiti dal sisma dell'agosto 2016, il Legislatore (art. 46, c. 2, DL 50/2017 conv. in L. 96/2017) aveva previsto, per gli anni 2017-2018, l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi INAIL, a carico dei datori di lavoro, a seguito dell'istituzione della zona franca urbana (ZFU sisma centro Italia) per i Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a fare data dal 24 agosto 2016.
Una prima proroga dell'esonero
L'esonero, inizialmente concesso solo per gli anni 2017 e 2018, è stato poi prorogato anche ai periodi di imposta 2019, 2020, 2021 e 2022.
L'intervento della Legge di Bilancio 2023: un'ulteriore proroga
La Legge di Bilancio per il 2023 (art. 1, c. 746, L. 197/2022) ha stabilito la proroga, anche per tutto il 2023 e fino al raggiungimento dell'importo dell'agevolazione complessivamente concessa, dell'esonero in trattazione.
Come accedere all'agevolazione contributiva
Il ministero delle Imprese e del made in Italy è l'autorità competente in ordine alle modalità di concessione delle agevolazioni contributive in esame.
Il ministero, nell'utilizzare con appositi bandi le risorse stanziate a tale scopo, può prevedere clausole di esclusione per le imprese che hanno già ottenuto le relative esenzioni e, alla data di pubblicazione dei bandi, non hanno fruito (in tutto o in parte) dell'importo dell'agevolazione complessivamente già concessa in esito ai bandi precedenti.
I destinatari dei provvedimenti di riconoscimento delle agevolazioni possono utilizzare il credito verso l'erario per i versamenti dei contributi obbligatori dovuti all'INPS nei periodi di imposta ammissibili (dal 2017 al 2023).
È possibile fruire delle agevolazioni attraverso la riduzione dei versamenti, da effettuarsi con il modello “F24”, esponendo i seguenti codici tributo:
Fonte: Mess. INPS 25 gennaio 2023 n. 389
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Ti potrebbe interessare anche
Pubblicato il codice tributo per l'utilizzo in compensazione tramite Mod. F24 delle agevolazioni riconosciute ai contribuenti localizzati nella Zona Franca Urbana..
redazione Memento
Il testo della Legge di Bilancio 2023, approvato dalla Camera, conferma per l'anno 2023 il taglio del 2% dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori per l'inval..
Nel 2023 sono previste due agevolazioni per le assunzioni di percettori di reddito di cittadinanza. La Legge di Bilancio 2023 ha infatti introdotto un incentivo alternativo<..
Approvato il Disegno di Legge di Bilancio 2023, in materia di lavoro, il testo prevede numerosi articoli recanti novità in particolare in materia di: tassazione agevolata dei <..
Pubblicate le indicazioni Inps, con la Circolare Inps 7 del 24 gennaio 2023, per l'esonero 2023 sulla quota conto dipendente differenziato al 2% per gli imponibili mensili fino..
I contributi per le imprese dei comuni dell’Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017 sono concessi..
redazione Memento
La Legge di bilancio 2023 proroga sino al 31 dicembre 2023 i crediti d’imposta sugli investimenti in beni strumentali e in attività di ricerca e svilupp..
La Guida costituisce il frutto del lavoro svolto da un tavolo tecnico istituito tra Agenzia delle Entrate e Consulta nazionale dei Caf. Tra i vari aggiornamenti, la guida si è sofferm..
Tra le diverse misure previste nel DDL di Bilancio 2023 si riscontra la volontà di promuovere l’assunzione dei percettori di reddito di cittadinanza, nonché la proroga d..
Il Ministero del Lavoro e il MEF, con il Decreto 16 novembre 2022 n. 327, individuano, per il 2023, i settori e le professioni caratterizzati da un elevato tas..
redazione Memento
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.