lunedì 23/01/2023 • 10:15
Il CNDCEC, con l'informativa n. 10 del 20 gennaio 2023, ha prorogato al 30 giugno 2023 il termine del triennio formativo 2020-2022. Con la proroga si consentirà a tutti coloro che non hanno conseguito i 90 crediti formativi necessari per adempiere all'obbligo formativo di acquisirli nel corso del primo semestre del 2023.
redazione Memento
Con l'informativa n. 10 del 20 gennaio 2023, il presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, ha comunicato che il Consiglio Nazionale, con delibera assunta nella seduta del 12 gennaio 2023, e acquisito il parere del Ministero della Giustizia, ha deciso di prorogare il termine del triennio formativo 2020-2022 fino al 30 giugno 2023. Con la proroga si consentirà a tutti coloro che non hanno conseguito i 90 crediti formativi necessari per adempiere all'obbligo formativo di acquisirli nel corso del primo semestre del 2023. Il presidente evidenzia che il recupero dei crediti necessari per assolvere all'obbligo formativo del triennio 2020-2022 potrà avvenire solo partecipando ad eventi che non sono utili per assolvere l'obbligo formativo dei revisori legali e dei revisori degli enti locali al fine di non generare effetti sul sistema dell'equipollenza dei crediti (art. 5 D.Lgs. 39/2010 e art. 3 DM 15 febbraio 2012). Si ricorda che la formazione continua dei revisori consiste nella partecipazione a programmi di aggiornamento professionale definiti annualmente dal Ministero dell'economia e delle finanze e finalizzati al perfezionamento e al mantenimento delle conoscenze teoriche e delle capacità professionali. Almeno metà del programma di aggiornamento riguarda le materie caratterizzanti la revisione dei conti: gestione del rischio e controllo interno, principi di revisione nazionali e internazionali applicabili allo svolgimento della revisione legale, disciplina della revisione legale, deontologia professionale, indipendenza e tecnica professionale della revisione. L'impegno richiesto per l'assolvimento degli obblighi formativi è espresso in termini di crediti formativi e in ciascun anno l'iscritto deve acquisire almeno 20 crediti formativi, per un totale di un minimo di 60 crediti formativi nel triennio. L'attività di formazione può essere svolta anche presso società o enti pubblici e privati, accreditati dal Ministero dell'economia e delle finanze attraverso la sottoscrizione di apposita convenzione. Fonte: Informativa CNDCEC 20 gennaio 2023 n. 10
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