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giovedì 19/01/2023 • 02:30

Fisco Agenzia delle Entrate

IOSS e forfettari: i chiarimenti del Fisco

L’Agenzia delle Entrate ha fornito due Risposte in merito all’applicabilità del regime IOSS a vendite effettuate secondo il modello ''drop shipping'' nei confronti di consumatori residenti in Italia.

a cura di

redazione Memento

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  • Tempo di lettura 3 min.
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Con le risposte a interpello n. 74 e 77 pubblicate ieri, 18 gennaio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha affrontato l'applicazione del regime IOSS a vendite effettuate secondo il modello commerciale c.d. ''dropshipping'' nei confronti di consumatori residenti in Italia, sia nell'ipotesi in cui il cedente, piattaforma o fornitore diretto, aderisca al regime forfettario sia nell'ipotesi in cui lo stesso sia un ordinario soggetto passivo IVA. Le società istanti svolgono  l'attività  di  commercio di beni secondo lo schema del dropshipping, sistema di vendita diffuso nell'ecommerce  mediante il  quale l'operatore  è in  grado  di  vendere  online  merce  che  non possiede in magazzino.

Secondo il Fisco, l’adesione al regime IOSS è possibile anche per i soggetti che beneficiano il regime forfetario, ferma restando l'applicazione alle operazioni soggette a detto regime delle ordinarie regole in materia di territorialità e gli adempimenti connessi. Nel caso di regime ordinario, l'IVA sulle operazioni in esame sarà dichiarata e versata tramite il portale IOSS. Nel chiarimento del Fisco emerge che l’introduzione del bene sul territorio unionale non verrà sottopostaad imposizione in dogana posto che, fornito l'identificativo IOSS in quella sede, il pagamento dell'IVA verrà posticipato al tempo della dichiarazione IOSS relativa al periodo (entro la fine del mese successivo all'operazione).

FONTI: Risp. AE 18 gennaio 2023 n. 74

Risp. AE 18 gennaio 2023 n. 77

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