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mercoledì 18/01/2023 • 16:45

Fisco Agevolazioni

Patent box in caso di risoluzione anticipata del contratto

La somma per la risoluzione anticipata del contratto, rappresentando un contributo finanziario per risarcire i danni subiti dall’istante a seguito dell'inadempimento di una società nell'esecuzione del contratto di licenza, va computata tra i componenti positivi di reddito da considerare ai fini del Patent box.

a cura di

redazione Memento

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  • Tempo di lettura 3 min.
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Con la risposta del 18 gennaio 2023 n. 67, l'Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in tema di Patent box, relativamente alla somma derivante dalla risoluzione anticipata del contratto di licenza (art.1 c. 39 L. 190/2014, c.d. Legge di stabilità 2015).

Nel dettaglio, la società istante ha chiesto all'Agenzia delle Entrate se la somma percepita dalla stessa e pagata dal sub licenziatario possa essere ricondotta nell'ambito delle somme percepite ai sensi dell'art. 7 c. 4 DM 28 novembre 2017.

Secondo quanto rappresentato dalla società istante e risultante dai documenti allegati all'istanza, le somme in oggetto sono state calcolate come una quota parte delle royalties che sarebbero state riconosciute all'istante dal nono anno fino alla scadenza naturale del contratto di licenza. In quest'ultimo, le parti avevano previsto la possibilità di risarcimento dei danni a fronte di un inadempimento contrattuale; inoltre tale specifico pagamento è stato previsto espressamente nel contratto.

Pertanto, considerato che dalle affermazioni di parte e dall'analisi dei documenti inviati all'Agenzia delle Entrate emerge che la somma in oggetto rappresenta un contributo finanziario per risarcire i danni subiti dall'istante a seguito dell'inadempimento di Beta nell'esecuzione del contratto di licenza e la conseguente difficoltà di individuare un nuovo sub licenziatario nei brevi tempi connessi alla anticipata cessazione del contratto in essere, l'Agenzia delle Entrate ritiene che tale somma debba essere computata tra i componenti positivi di reddito da considerare ai fini dell'agevolazione del Patent box, come previsto dall'art. 7 c. 4 DM 28 novembre 2017.

Fonte: Risp. AE 18 gennaio 2023 n. 67

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