lunedì 16/01/2023 • 11:22
L’INAIL, con avviso pubblicato sul proprio sito in data 13 gennaio 2023, comunica la proroga al 13 febbraio 2023 del termine per la trasmissione delle domande di partecipazione al Bando BIT per il finanziamento di progetti volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
redazione Memento
Prorogato al 13 febbraio 2023, alle ore 17.00, il termine per la trasmissione delle domande di partecipazione al Bando BIT tramite l’apposita piattaforma. Questo quanto comunicato dall’INAIL sul proprio sito, con avviso datato 13 gennaio 2023. I punti chiave del Bando BIT L’INAIL, in collaborazione con il centro di competenza ARTES 4.0, promuove un bando per l’innovazione tecnologica delle imprese (BIT), per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. Chi può partecipare? Il Bando BIT si rivolge a start up, micro piccole, medie e grandi imprese, con stabile organizzazione in Italia, che non abbiano impedimenti di alcun genere a contrarre con la Pubblica Amministrazione. In cosa consiste? Finalità del bando è incentivare progetti di innovazione, ricerca industriale e di sviluppo sperimentale che abbiano una riconoscibile capacità di produrre ricadute positive ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0. Ciascuna impresa partecipante può presentare una sola proposta progettuale in forma singola o in qualità di capofila di partenariati costituiti da più imprese. I progetti ammissibili al finanziamento devono essere integralmente compresi in una delle seguenti categorie di aiuti: Aiuti ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale; Aiuti all’innovazione a favore delle PMI; Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione. Dotazione finanziaria e caratteristiche dell’agevolazione La dotazione finanziaria messa a disposizione per il bando BIT è di € 2 milioni. Il bando prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi alle imprese beneficiarie nella misura del 50% delle spese sostenute, per un importo minimo non inferiore a € 100.000 e per un importo massimo non superiore a € 140.000 per ciascun progetto. Check-list per presentare la domanda Per presentare la domanda tramite apposita piattaforma (https://retecompetencecenter4-0-italia.it/artes/), i progetti devono prevedere: un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi e tempi; una esposizione chiara dei benefici che il progetto di innovazione avrà nell’ambito della prevenzione e del contrasto degli infortuni e delle malattie professionali e in generale in materia di salute e sicurezza sul lavoro; un livello di maturità tecnologica compresa nell’intervallo tra TRL 5 e TRL 8; il ricorso alle competenze e alle strumentazioni di Artes 4.0 nella misura non inferiore al 20% delle spese ammissibili a copertura di servizi di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto all’innovazione. Fonte: Bando BIT 2022
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