lunedì 16/01/2023 • 10:47
L’INPS comunica, con Messaggio 13 gennaio 2023 n. 247, il rilascio di un nuovo servizio di domanda per l’erogazione dei mutui ipotecari agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
redazione Memento
L’Istituto, con il Messaggio n. 247 del 13 gennaio 2023, informa del rilascio del nuovo servizio di domanda per l’erogazione dei mutui ipotecari agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, che recepisce le modifiche al relativo Regolamento in vigore dal 1° gennaio 2023, introdotte con la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 23 del 2 marzo 2022. Cosa sapere sui mutui ipotecari La concessione di mutui edilizi è disposta nei limiti dell’apposito stanziamento annuo di bilancio a favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, in attività di servizio o pensionati, che vantino un’anzianità di iscrizione e contribuzione alla predetta Gestione non inferiore a un anno, eventualmente comprensiva di periodi di servizio a tempo determinato. Gli iscritti in attività di servizio devono, all’atto della domanda, essere titolari di contratto di lavoro a tempo indeterminato. Le risorse complessive di bilancio annualmente destinate alla concessione dei mutui ipotecari edilizi sono rese disponibili entro il 15 gennaio di ciascun esercizio finanziario. Per quali finalità sono concessi? Il mutuo edilizio è concesso per le seguenti finalità: a) acquisto di un’unità abitativa, già ultimata, di nuova costruzione da impresa costruttrice o da persona giuridica; acquisto di un’unità abitativa da privato non esercente attività imprenditoriale, anche con estinzione del mutuo contratto da quest’ultimo con banche o istituti di credito; acquisto, anche tramite asta pubblica, di un’unità abitativa proveniente dal patrimonio immobiliare di Enti pubblici; assegnazione da società cooperative in proprietà divisa, costruzione in proprio, completamento e/o ampliamento su terreno di proprietà. Nei casi indicati, l’alloggio deve essere destinato a residenza dell’iscritto e del suo nucleo familiare; b) esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria, adattamento, ampliamento, trasformazione o ristrutturazione dell’unico alloggio di proprietà dell’iscritto, ovvero dell’iscritto e del coniuge non iscritto in comproprietà, avente le stesse caratteristiche e destinazioni di cui alla lett. a); c) acquisto di un box auto/posto auto di nuova costruzione da impresa costruttrice o da persona giuridica; acquisto di un box/posto auto da privato non esercente attività imprenditoriale, anche con estinzione del mutuo contratto da quest’ultimo con banche o istituti di credito; acquisto, anche tramite asta pubblica, di un box/posto auto proveniente dal patrimonio immobiliare di Enti pubblici; assegnazione da società cooperative in proprietà divisa, costruzione in proprio di un box auto/posto auto, da utilizzare come pertinenza dell’alloggio di proprietà dell’iscritto, ovvero dell’iscritto e del coniuge non iscritto in comproprietà, alloggio avente le stesse caratteristiche e destinazioni di cui alla lett. a), distante non più di 500 metri dall’alloggio stesso; d) iscrizione e frequenza in Italia o all’estero, dell’iscritto e/o di uno o più componenti del nucleo familiare, a corsi universitari di laurea triennale, specialistica o magistrale, a corsi postlaurea e Master, a Conservatori di musica e Accademie di belle arti, Istituti di formazione professionale, che rilascino titoli legalmente riconosciuti. Quando è possibile presentare la domanda? Le domande possono essere presentate, tramite il nuovo servizio, dal 15 gennaio al 15 dicembre di ogni anno. Come accedere al nuovo servizio? Dal 15 gennaio 2023, il nuovo servizio di domanda è accessibile digitando nel campo di ricerca testuale della homepage del sito dell’INPS le parole “richiedere la concessione di un mutuo ipotecario”. Dalla pagina che riepiloga le informazioni principali per l’ottenimento della prestazione sarà possibile per l’utente cliccare sul pulsante “Accedi al servizio” e, quindi, selezionare la procedura relativa alla “Nuova domanda mutui ipotecari”. L’autenticazione deve avvenire tramite: SPID almeno di II° livello; Carta di identità elettronica (CIE); Carta Nazionale dei Servizi (CNS). La procedura per presentare la domanda N.B. Con il nuovo iter vi è la possibilità di proseguire nella procedura di inserimento della domanda anche nell’eventualità di ritardi nella resposta in esito ai controlli automatici (in attesa del completamento dei controlli, eventualmente rimane bloccato il completamento della domanda, ma non l’iter di inserimento della stessa). Tutte le funzionalità del nuovo servizio Il nuovo servizio di presentazione della domanda consente all’utente di: consultare, dalla homepage del servizio e in qualsiasi fase di compilazione della domanda, la sezione informativa relativa alla prestazione, una sezione informativa sulla privacy, le FAQ, il video tutorial e il manuale guida; accedere al riepilogo dei campi compilati; procedere in qualsiasi momento alla simulazione del piano di ammortamento accedendo al servizio web; monitorare l’iter istruttorio della domanda presentata attraverso la ricezione di notifiche all’interno della propria area riservata. Fonte: Mess. INPS 13 gennaio 2023 n. 247
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