sabato 31/12/2022 • 06:00
L'agevolazione relativa al “bonus trasporti”, ovvero il buono di un importo non superiore a 60 euro, è disponibile fino al 31 dicembre 2022. Esso è valido per l'acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale, nonché per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
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Ultime ore per fruire del cosiddetto “bonus trasporti”, ovvero l'agevolazione per acquistare un abbonamento mensile, plurimensile ed annuale al trasporto pubblico. Un incentivo volto a promuovere una mobilità sostenibile ed un aiuto per famiglie, lavoratori e studenti.
La scadenza per presentare la domanda e procedere con l'acquisto degli abbonamenti beneficiando del contributo, fino ad un massimo di 60 euro, è fissata al 31 dicembre 2022 (e comunque fino ad esaurimento del relativo Fondo). Fino a tale data, quindi, è possibile richiedere l'incentivo tramite l'apposita piattaforma ed utilizzare il voucher per l'acquisto dei relativi abbonamenti.
L'agevolazione
Il bonus trasporti è un'agevolazione per acquistare un abbonamento annuale o mensile al trasporto pubblico. Un incentivo volto a prediligere una mobilità sostenibile ed un aiuto concreto per lavoratori e studenti. Si tratta di una misura di sostegno al reddito ed a contrasto di un potenziale impoverimento, istituita dall'art. 35 del “Decreto Aiuti” (DL 50/2022) convertito, con modificazioni, in L. 91/2022 e rifinanziata con il Decreto “Aiuti-bis” (art. 27, DL 115/2022), con una dotazione finanziaria pari a 180 milioni di euro (Fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali).
Successivamente, il citato Fondo è stato ulteriormente incrementato di 10 milioni dall'art. 12 del DL 144/2022 (c.d. Decreto “Aiuti ter”).
Di recente, invece, il DL 176/2022 (cd. decreto “Aiuti quater”), ha introdotto una disposizione che ha previsto la riduzione delle risorse del “bonus trasporti” di 50 milioni di euro, pertanto, la dotazione del Fondo è pari a 140 milioni di euro.
Il bonus è riconosciuto alle persone fisiche che, nell'anno 2021, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro. È un contributo fino a 60 euro per acquistare abbonamenti, mensili o annuali, a bus, metro e treni.
L'agevolazione si può chiedere online sulla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it, per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico.
Il richiedente, il quale dovrà accedere con SPID o Carta d'Identità Elettronica (CIE), deve indicare il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne, per poi ottenere un codice da mostrare al momento dell'acquisto.
Il bonus dev'essere utilizzato acquistando un abbonamento, entro il mese solare di emissione. Detto abbonamento, però, può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo, ragion per cui si può utilizzare il bonus anche a gennaio 2023, purché si richieda entro dicembre 2022.
L'agevolazione in commento è personale e non cedibile, non costituisce reddito imponibile e non rileva ai fini dell'ISEE. Le modalità di presentazione delle domande d'accesso, la procedura di emissione e le regole per rimborsare ai gestori dei servizi di trasporto pubblico, sono state disciplinate dal decreto interministeriale 29 luglio 2022.
Aspetti operativi e fruizione del bonus
In sede di compilazione del Form sull'applicazione web, viene richiesta l'autocertificazione attraverso la spunta di un'apposita casella; non è, invece, necessario l'ISEE.
È possibile visualizzare i propri bonus accedendo tramite il link nella sezione "visualizza bonus", disponibile dopo aver acceduto tramite SPID o CIE. Qui, si possono consultare i bonus richiesti, annullarli e scaricare il pdf con il QR code.
Per quanto concerne gli operatori di trasporto pubblico locale attivi e non attivi per il bonus trasporti, occorre consultare la relativa lista sulla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it.
L'accesso alla piattaforma è regimentato da un sistema di coda automatico e, le erogazioni, seguono l'ordine di arrivo delle domande.
Al termine della procedura di richiesta del bonus, si ottiene un codice e/o un QR code da presentare in biglietteria, oppure on-line (se previsto dal Gestore), al momento dell'acquisto.
Il richiedente deve scaricare dalla piattaforma il codice e/o il QR code del bonus ottenuto e mostrarlo all'operatore dello sportello fisico del Gestore del servizio di trasporto, oppure utilizzarlo per un acquisto online se previsto dallo stesso Gestore e con le modalità dallo stesso stabilite.
È, comunque, possibile annullare un bonus già emesso e, nel caso in cui il richiedente proceda all'annullamento del buono non ancora utilizzato, è consentito richiedere un'altra emissione nello stesso mese solare.
Per procedere all'annullamento del bonus emesso, inoltre, è necessario accedere alla propria sezione nel portale Bonus Trasporti, entrare nella sezione “visualizza buono” e procedere all'annullamento del buono premendo sull'icona del cestino, presente tra le azioni suggerite in corrispondenza del bonus da annullare.
Si può, altresì, richiedere il bonus anche se si è in possesso di un'agevolazione sull'abbonamento, in quanto il “bonus trasporti” rilasciato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è cumulabile con altre agevolazioni tariffarie.
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