mercoledì 28/12/2022 • 06:00
Il DPCM 6 ottobre 2022 definisce il cronoprogramma procedurale per la progettazione e la realizzazione della piattaforma e disciplina le modalità di attuazione e di funzionamento della stessa per consentire, agli enti promotori, di erogare i benefici economici in favore dei relativi utenti.
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Sulla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 23 dicembre 2022, è stato pubblicato il DPCM 6 ottobre 2022, adottato ai sensi dell'art. 28-bis, c. 3, DL 152/2021, da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la trasformazione digitale, il quale definisce il cronoprogramma procedurale per la progettazione e la realizzazione della piattaforma digitale per l'erogazione di benefici economici concessi dalle pubbliche amministrazioni (PA) e disciplina le modalità di attuazione e di funzionamento della stessa piattaforma. Ciò, al fine di consentire agli enti promotori di erogare i benefici economici in favore dei relativi utenti, a condizione che, tali benefici, siano collegati ad acquisti effettuati attraverso i dispositivi di accettazione.
Tale decreto, inoltre, disciplina le modalità di colloquio con i sistemi informativi utilizzati dalle amministrazioni pubbliche per la gestione contabile della spesa, di erogazione e di fruizione uniformi dei benefici, di verifica del rispetto dei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente, nonché le modalità di remunerazione del servizio da parte delle P.A. che intendono avvalersene al fine di coprire i costi di gestione della piattaforma e di garantirne l'auto-sostenibilità a regime.
Adesione degli enti promotori alla piattaforma
Dopo aver illustrato la composizione dell'infrastruttura tecnologica e le modalità di funzionamento della piattaforma, il DPCM in esame disciplina l'adesione degli enti promotori alla piattaforma. Questi ultimi, infatti, accedono alla piattaforma tramite SPID o CIE del funzionario incaricato di curare le attività istruttorie preliminari all'adesione alla piattaforma.
Detto funzionario, compila la lettera di adesione, con la quale vengono anche accettate le condizioni del servizio, resa disponibile sulla piattaforma.
Il gestore della piattaforma invia al domicilio digitale dell'ente erogatore, risultante dall'indice dei domicili digitali della P.A e dei gestori di pubblici servizi, la lettera di adesione (ovvero l'accordo stipulato tra l'ente erogatore ed il gestore della piattaforma avente ad oggetto l'utilizzo della piattaforma da parte dell'ente erogatore con riguardo ad una o più iniziative). L'ente erogatore restituisce la lettera sottoscritta con firma digitale del dirigente competente, tramite il canale messo a disposizione dal gestore della piattaforma.
Gli enti promotori, perfezionato il procedimento di adesione, accedono alla piattaforma con livello di sicurezza almeno significativo, ovvero con SPID o CIE dei funzionari autorizzati, i cui estremi identificativi vanno inseriti nell'apposita pagina di configurazione.
È, altresì, stabilito che, nell'ambito dell'accordo di adesione, il gestore della piattaforma fornirà un preventivo dettagliato dei costi di setup e dei costi di gestione dell'iniziativa sulla piattaforma in base a parametri quali, il numero degli utenti coinvolti, il budget dell'iniziativa ed il potenziale numero di transazioni interessate.
Il DPCM disciplina, altresì, le modalità di configurazione di un'iniziativa da parte di un ente erogatore, in quanto, i funzionari degli enti promotori, dopo essersi autenticati, provvedono alla configurazione dell'iniziativa ed all'inserimento delle relative informazioni anche sfruttando le opzioni proposte dalla stessa piattaforma.
Accesso alla piattaforma e adesione alle iniziative per gli utenti
Gli utenti fruitori (persona fisica o giuridica registrata sulla piattaforma, ovvero che ha aderito ad almeno un'iniziativa) accedono alla piattaforma tramite i canali abilitanti. L'utente, previa autenticazione tramite i citati canali, potrà aderire alle iniziative rese disponibili sulla piattaforma, registrare i propri strumenti di pagamento, ovvero i propri strumenti d'acquisto che la piattaforma consente di abilitare, registrare i codici Iban identificativi di conti correnti a lui intestati, nonché visualizzare tutte le informazioni relative alle iniziative a cui ha aderito. Si precisa che, l'adesione alle iniziative proposte, avviene su base volontaria.
Viene, altresì, precisato che, il gestore della piattaforma, laddove l'utente registri una carta di debito o prepagata abilitata al circuito “PagoBancomat”, ottiene dalla società Bancomat S.p.A., tramite interfacce informatiche definite mediante specifica convenzione, gli estremi identificativi della carta di debito o prepagata in uso all'utente, mediante il codice fiscale fornito dall'utente medesimo.
Il gestore della piattaforma, qualora l'utente registri uno strumento d'acquisto, ottiene, mediante il codice fiscale fornito dallo stesso, i dati identificativi delle CIE e dall'Agenzia delle Entrate i dati identificativi della tessera sanitaria.
Lo stesso gestore, in caso di adesione ad un'iniziativa da parte di un utente persona giuridica, potrà verificare, tramite la piattaforma la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (art. 50-ter, D. Lgs. 82/2005) o altri strumenti d'interoperabilità, ovvero previa stipula di specifiche convenzioni, la qualità di legale rappresentante in capo al soggetto che agisce per la persona giuridica.
Utilizzo di strumenti di pagamento e d'acquisto
L'utente accede ai benefici economici mediante uno degli strumenti di pagamento memorizzati sulla piattaforma da utilizzare presso gli esercenti. Esso può memorizzare più Iban che potranno essere utilizzati per l'accredito del beneficio economico, secondo l'ordine indicato dallo stesso utente.
Per l'erogazione di un beneficio economico, il gestore della piattaforma produce ed invia flussi informativi nei confronti dell'ente erogatore e, tali flussi, determinano, nei confronti dell'utente, l'accredito del beneficio economico maturato in un momento successivo rispetto al momento dell'esecuzione dell'acquisto oggetto dell'iniziativa.
I suddetti flussi sono predisposti dal gestore della piattaforma sulla base di quelli ricevuti dall'acquirer convenzionato (ovvero il soggetto che ha concluso un accordo con l'esercente per l'utilizzo di dispositivi di accettazione e che ha sottoscritto, altresì, una convenzione con la PagoPA S.p.a. per partecipare al programma, ovvero la Bancomat S.p.A., previa sottoscrizione della convenzione con la PagoPA S.p.A.) che ha gestito la transazione dell'acquisto oggetto dell'iniziativa.
L'esercente, per il tramite dell'acquirer convenzionato, integra i propri sistemi tecnologici al fine di consentire la regolare trasmissione al gestore della piattaforma dei dati necessari alla piattaforma nella gestione delle iniziative, ovvero di quelli indicati analiticamente all'art. 7, c. 4, del DPCM, vale a dire, il codice dello strumento di pagamento crittografato, gli estremi della transazione con esito positivo inviata, l'identificativo univoco dell'esercente, ecc.
Per quanto concerne gli strumenti d'acquisto, agli utenti è consentito di partecipare ad un'iniziativa mediante l'utilizzo di detti strumenti ai quali è associato, per ciascuno strumento, un PIN specifico rilasciato dal gestore della piattaforma, attraverso i canali abilitanti gestiti dallo stesso gestore, al solo scopo di poter utilizzare tali strumenti d'acquisto per la partecipazione alle iniziative.
L'utente, al momento dell'acquisto presso un esercente, dovrà identificarsi con uno strumento d'acquisto e con il PIN specifico, mediante il dispositivo di accettazione opportunamente configurato. Tale dispositivo, per il tramite dell'acquirer convenzionato, invierà la richiesta autorizzativa al gestore della piattaforma, trasmettendo le informazioni indicate analiticamente all'art. 8, c. 2, del DPCM in esame, tra i quali l'identificativo dello strumento d'acquisto, gli estremi della transazione, l'identificativo univoco dell'esercente.
Qualora l'iniziativa abbia ad oggetto specifici acquisti, l'esercente trasmetterà al gestore della piattaforma il codice categoria del bene acquistato, per mezzo degli strumenti di accettazione, anche per il tramite dell'acquirer convenzionato.
La piattaforma, quindi, verificherà in tempo reale il diritto dell'utente ad uno o più benefici economici. In caso di esito positivo, autorizzerà, totalmente o parzialmente, a seconda delle regole fissate per l'iniziativa, l'importo dell'acquisto, permettendo all'esercente di concludere la fase d'acquisto.
Fonte: DPCM 6 ottobre 2022
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