mercoledì 28/12/2022 • 06:00
I datori di lavoro potranno assumere lavoratori stranieri nel 2023 entro le quote fissate dal Decreto flussi per l'anno 2022 che ha individuato in 82.705 il numero massimo di stranieri extra UE che potranno entrare in Italia per motivi di lavoro e ottenere il relativo permesso di soggiorno.
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Il Consiglio dei ministri, nel comunicato stampa del 21 dicembre 2022, ha annunciato la predisposizione del Decreto flussi per l'anno 2022, in base al quale potranno essere impiegati stranieri extra UE nell'anno 2023. Il Decreto, la cui pubblicazione in Gazzetta ufficiale è attesa nei prossimi giorni, individua in 82.705 il numero massimo di lavoratori stranieri extra UE che potranno entrare in Italia nell'anno 2023 per motivi di lavoro, ottenendo il permesso di soggiorno per motivi sia di lavoro stagionale sia di lavoro non stagionale, nonché autonomo.
Il numero di stranieri ammessi a entrare in Italia per lavoro nell'anno 2023, rispetto a quello stabilito nell'anno precedente, è incrementato di circa 13.000 unità, considerate le difficoltà nel reperire manodopera in determinati settori.
Il Decreto stabilisce il numero di:
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