martedì 20/12/2022 • 06:00
Dal 19 gennaio 2023 le imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al ROC potranno presentare le domande di ammissione per l’anno 2022 al credito d’imposta per l’acquisto della carta. Il dipartimento per l’informazione e l’editoria ha pubblicato la circolare attuativa che definisce termini e modalità per accedere ai benefici.
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Definiti termini e modalità di presentazione delle domande per l'accesso al credito d'imposta per l'acquisto della carta, per gli anni 2022 e 2023, dal dipartimento per l'informazione e l'editoria con la circolare del 6 dicembre 2022.
Si parte dal nuovo anno. Le imprese editrici quotidiani e periodici iscritte al ROC (registro degli operatori di comunicazione) potranno presentare le domande per accedere al tax credit per l'acquisto della carta previsto per il biennio 2022-2023 dalla penultima legge di bilancio.
Più precisamente, si comincia dal prossimo 19 gennaio 2023 e sino al 21 febbraio 2023 le imprese potranno presentare le domande di ammissione per l'anno 2022 al credito d'imposta.
La predetta circolare detta le regole per accedere al credito e definisce utilizzo e spese ammissibili.
Il credito d'imposta per l'acquisto carta.
Il restyling del quadro normativo con cui è stato regolamentato il tax crediti acquisto carta negli anni pregressi è stato apportato dall'articolo 188 del DL 34/2020 (conv. nella L.77/2020) e, successivamente, dall'articolo 67 commi 9-bis, 9-ter e 9-quater del Dl 73/2021 (conv. nella L.106/2021).
In dettaglio, le nuove disposizioni hanno previsto un credito d'imposta per l'anno 2020 e per l'anno 2021 a favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al ROC parametrato alle spese sostenute, rispettivamente nell'anno 2019 e nell'anno 2020, per l'acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite.
NB: La misura agevolativa è compatibile con le disposizioni normative europee sugli aiuti di Stato ed ha superato il “vaglio” della Commissione europea (decisione n. C(2021) 7601 final del 9 dicembre 2021)
Le modalità applicative del credito d'imposta per gli anni 2020 e 2021 sono state regolamentate dalla circolare del Capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria del 14 dicembre 2021.
Successivamente la legge di bilancio 2022 (art. 1, commi 378 e 379, L. 234/2021) ha previsto il predetto tax credit anche per il 2022 e 2023. Il tax crediti per il citato biennio spetta nella misura del 30% delle spese sostenute, rispettivamente negli anni 2021 e 2022, entro il limite di 60 milioni di euro per ciascun anno, che costituisce limite massimo di spesa.
NB: L'Europa ha autorizzato l'ulteriore applicazione del tax crediti per il biennio 2022-2023, con riferimento ai costi sostenuti rispettivamente negli anni 2021 e 2022 (decisione positiva n. “C(2022) 7875 final”)
Lo scorso 6 dicembre è stata pubblicata la circolare che fornisce precisazioni sulle modalità applicative del credito d'imposta per gli anni 2022 e 2023.
Tax crediti acquisto carta: beneficiari, spese ammissibili e utilizzo.
Il credito di imposta per l'acquisto della carta è destinato alle imprese editrici di quotidiani e periodici con:
L'agevolazione è alternativa e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con ogni altra agevolazione prevista da normativa statale, regionale o europea, nonché con i contributi diretti di cui al DLgs 70/2017 – come indicato espressamente nel sito del dipartimento informazione ed editoria.
l credito di imposta in esame è previsto in misura pari al 30% della spesa effettiva sostenuta per l'acquisto della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici, non rientranti tra i prodotti editoriali espressamente esclusi ai sensi dell'articolo 4 c.183 della L.350/2003 e al netto della carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie.
Per il credito d'imposta del 2022 e 2023 sono ammesse le spese sostenute, rispettivamente nell'anno 2021 e nell'anno 2022.
NORMA |
TAX CREDIT ACQUISTO CARTA |
SPESE SOSTENUTE |
Legge bilancio 2022 |
ANNO 2022 |
2021 |
ANNO 2023 |
2022 |
La circolare n. 6 appena pubblicata specifica che le spese ammesse devono risultare da apposita certificazione rilasciata da soggetto iscritto nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione, istituito presso il MEF, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, DLgs 39/2010. La certificazione, rilasciata dai soggetti abilitati, riguarda l'intero bilancio ovvero, per i soggetti non sottoposti ad obbligo di certificazione, i soli costi per l'acquisto della carta sostenuti, rispettivamente, nell'anno 2021 e nell'anno 2022.
Nel caso di esercizio finanziario non coincidente con l'anno solare, sono richieste rispettivamente per il tax credit:
Segnaliamo infine che, il credito di imposta per l'acquisto della carta non è rimborsabile ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione con il modello F24 - esclusivamente attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate.
Il credito è utilizzabile a partire da quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell'elenco dei soggetti beneficiari.
Il tax credit per l'acquisto della carta è riconosciuto direttamente con decreto del Capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria, in cui è approvato l'elenco dei soggetti cui è riconosciuto, per ciascuna annualità, il credito d'imposta, con il relativo importo a ciascuno spettante. Contestualmente i citati elenchi sono trasmessi anche all'Agenzia delle entrate.
Il credito d'imposta per l'acquisto della carta riconosciuto deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di concessione del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi di imposta successivi fino a quello nel corso del quale se ne conclude l'utilizzo.
I soggetti con periodo di imposta non coincidente con l'anno solare indicano il credito
d'imposta nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta in corso al 31 dicembre dell'anno di concessione del credito.
Tax credit acquisto carta: termini e modalità di accesso
Per accedere al Tax credit per l'acquisto carta utilizzata per la stampa delle testate edite le imprese dovranno presentare la relativa domanda esclusivamente per via telematica, attraverso la procedura disponibile nell'area riservata del portale impresainungiorno.gov.it - accessibile, previa autenticazione.
I termini per la presentazione delle domande sono per:
La domanda può essere presentata dal legale rappresentante dell'impresa, ovvero da persona delegata. Inoltre, alla domanda occorre includere idonea dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell'articolo 47 del DPR 445/2000, redatta e sottoscritta digitalmente attraverso la suddetta procedura telematica, attestante:
NB: Tutta la documentazione a sostegno della domanda per l'ammissione all'agevolazione, non deve essere inviata telematicamente, ma dovrà essere conservata dall'impresa e tenuta a disposizione ed esibita all'Amministrazione in fase di controllo successivo.
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