lunedì 28/11/2022 • 07:11
Non può essere raggiunto da un accertamento in recupero di maggior Irpef il contribuente a cui siano state restituite dall'Istituto nazionale di previdenza somme indebitamente trattenute e dallo stesso ente già sottoposte a tassazione separata e tassate alla fonte.
È quanto affermato nella sentenza n. 2660/11/2022 emessa dalla Ctr del Lazio e depositata lo scorso 8 giugno.
A proporre ricorso in primo grado alla Ctp romana era la moglie, erede di un contribuente, raggiunta da un avviso di accertamento con cui si recuperava la maggior Irpef dovuta su redditi percepiti nel 2015 dal marito defunto.
Ascolta la news 5:03
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.