mercoledì 23/11/2022 • 06:00
Con la pubblicazione del decreto direttoriale 3 ottobre 2022, si aprono le porte per i bandi dei marchi collettivi 2022. Dalle ore 9 del 22 novembre si potrà inviare a mezzo PEC la domanda di accesso all’agevolazione e il relativo progetto di promozione all’estero del marchio collettivo o di certificazione.
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Al via la promozione all’estero del Made in Italy, da martedì 22 novembre e fino al 22 dicembre 2022 si potranno presentare le domande per il “Bando Marchi Collettivi 2022”. L’agevolazione per la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione è divenuta operativa, per l’annualità 2022, grazie alla pubblicazione sulla G.U. della Repubblica italiana n.269 del 17 novembre 2022 del decreto direttoriale 3 ottobre 2022.
Unioncamere, soggetto gestore, è pronto ad accogliere le richieste - delle associazioni rappresentative delle categorie produttive, dei consorzi di tutela e di tutti gli altri organismi di tipo associativo o cooperativo - per accedere all’agevolazione che, per ciascun soggetto beneficiario, può veder riconosciuto un importo massimo fino a 150 mila euro.
Le risorse finanziarie del Decreto Direttoriale Marchi Collettivi 2022 disponibili ammontano a circa 2,5 milioni di euro.
Cosa finanzia il bando
Il bando Marchi Collettivi 2022 consente riconosce un’agevolazione per le iniziative di promozione all’estero del marchio collettivo o di certificazione. In modo più preciso possiamo chiarire che l’oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto di promozione all’estero di un marchio collettivo o di certificazione, già registrato al momento della presentazione della domanda.
Il progetto presentato deve essere concluso entro i 10 mesi successivi alla concessione del finanziamento (ovvero dalla notifica di concessione dell’agevolazione da realizzare), a valere sullo stanziamento del 2022.
NB: Il soggetto beneficiario può eccezionalmente chiedere fino a 30 giorni prima della scadenza del progetto, a mezzo posta elettronica certificata (PEC), una proroga del termine di durata del progetto, non superiore a 2 mesi, con istanza motivata, soggetta ad approvazione del soggetto gestore. |
Le iniziative agevolate devono comprendere la realizzazione di almeno due tra le seguenti attività:
Con riferimento alla misura occorre precisare che l’importo massimo dell’agevolazione in favore di ciascun soggetto beneficiario non può superare 150 mila euro, a fronte di una o più domande di agevolazione aventi ad oggetto marchi collettivi o di certificazione differenti.
Le agevolazioni dei Marchi collettivi sono concesse nella misura del 70% delle spese ammissibili e, sono considerate tali sono quelle sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni riferite a titoli di spesa emessi dal 1° luglio 2022.
NB: L’agevolazione non sarà erogata se il soggetto beneficiario non avrà sostenuto almeno il 30% delle spese valutate ammissibili in sede di concessione dell’agevolazione |
Le spese ammissibili riguardano in dettaglio le seguenti iniziative:
INIZIATIVE |
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INIZIATIVA A |
Fiere e saloni internazionali |
INIZIATIVA B |
Eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali |
INIZIATIVA C |
Incontri bilaterali con associazioni estere |
INIZIATIVA D |
Seminari in Italia con operatori esteri e all’estero |
INIZIATIVA E |
Azioni di comunicazione sul mercato estero, anche attraverso GDO e canali on-line |
INIZIATIVA F |
Creazione di comunità virtuali a supporto del marchio |
Fonte: sito https://www.marchicollettivi2022.it/liniziativa |
La tipologia di spesa ammissibile per singola iniziativa in dettaglio è definita all’articolo 5 del decreto 3 ottobre 2022.
I beneficiari del bando marchi collettivi
I soggetti che possono beneficiare dell’agevolazione marchi collettivi sono:
I soggetti beneficiari, ai sensi dell’articolo 3 del decreto 3 ottobre 2022, al momento della presentazione della domanda devono essere:
NB: In caso di contitolarità del marchio, è necessario che vi sia l’autorizzazione al soggetto richiedente da parte di ciascun contitolare di poter presentare la richiesta di agevolazione. |
Domanda accesso Marchi collettivi 2022
A partire dalle ore 9 del 22 novembre 2022 fino alle ore 24 del 22 dicembre 2022 i soggetti interessati potranno presentare telematicamente le domande per accedere all’agevolazione, utilizzando il modulo di cui all’Allegato 1 del decreto 3 ottobre 2022 e inviando – a pena di inammissibilità - dall’indirizzo PEC del soggetto richiedente o dall’indirizzo PEC di un suo procuratore speciale all’indirizzo PEC marchicollettivi2022@legalmail.it, indicando nell’oggetto “AGEVOLAZIONI PER MARCHI COLLETTIVI/CERTIFICAZIONE”.
I soggetti interessati potranno presentare una sola domanda di agevolazione per ciascun marchio collettivo o di certificazione registrato.
La domanda non può essere presentata nel caso di un importo di agevolazione inferiore a 20 mila Euro. |
La domanda di agevolazione marchi collettivi 2022 deve essere corredata dal Progetto di promozione del marchio, redatto secondo il modulo di cui all’Allegato 2 del decreto 3 ottobre 2022 e con l’indicazione degli obiettivi finali che si intendono perseguire e dei relativi costi preventivati, articolato secondo i seguenti punti:
La domanda di agevolazione per accedere al bando marchi collettivi 2022 e il relativo Progetto devono essere firmati digitalmente dal Legale Rappresentante del soggetto richiedente.
L’Allegato 1 e l’Allegato 2 devono essere altresì trasmessi in formato Word |
Alla domanda di agevolazione deve essere allegata idonea documentazione (statuto, atto costitutivo, ecc.) da cui risulti il potere di rappresentanza di colui che sottoscrive la domanda.
I progetti presentati regolarmente saranno oggetto di istruttoria compiuta dal soggetto gestore entro il 13 marzo 2023.
Il soggetto beneficiario entro 30 giorni dalla data di conclusione del progetto deve inviare a Unioncamere, tramite PEC all’indirizzo marchicollettivi2022@legalmail.it la seguente documentazione finale:
L’erogazione delle agevolazioni - a seguito della positiva verifica della documentazione finale delle spese sostenute, accertate sulla base delle fatture quietanzate, e del raggiungimento degli obiettivi del progetto – sarà effettuata dal soggetto gestore direttamente sul conto corrente bancario del soggetto beneficiario entro 60 giorni dalla ricezione della documentazione finale delle spese sostenute.
Fonte: DD MISE 3 ottobre 2022
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