sabato 05/11/2022 • 06:00
L'INPS ha fornito le istruzioni per l'utilizzo del canale telematico di comunicazione dei dati giuridici ed economici necessari alla liquidazione dei trattamenti di fine servizio e di trasmissione dei dati utili alla liquidazione delle prestazioni previdenziali da parte delle pubbliche amministrazioni.
redazione Memento
A decorrere dal 1° gennaio 2023, nell'ambito della pubblica amministrazione, l'utilizzo degli strumenti digitali diverrà esclusivo sia per il TFS che per il TFR. In vista di detto passaggio l'INPS ha fornito le istruzioni per l'utilizzo del canale telematico di comunicazione dei dati giuridici ed economici necessari alla liquidazione dei trattamenti di fine servizio, nonché precisazioni sull'avvio in modalità esclusiva di tale canale per la trasmissione dei dati utili alla liquidazione delle prestazioni previdenziali da parte delle Amministrazioni iscritte. Si ricorda che la novità non coinvolge la modalità di invio dei dati giuridico-economici necessari alla liquidazione del TFR per i rapporti di lavoro a tempo determinato del comparto Scuola attraverso il flusso telematico MUR/MEF, che rimane invariata. Processo di liquidazione del TFS Il processo di liquidazione del TFS si articola in una sequenza di adempimenti a carico sia del datore di lavoro sia della Struttura territoriale INPS di competenza. Il flusso integrato tra la prestazione TFS e la Posizione Assicurativa è strutturato nelle seguenti fasi: Fase 1: Sistemazione della Posizione Assicurativa; Fase 2: Inserimento dell'ultimo miglio TFS; Fase 3: Comunicazione di cessazione TFS; Fase 4: Calcolo del TFS; Fase 5: Certificazione TFS cedibile/Liquidazione TFS; Fase 6: Riliquidazioni TFS. Flusso telematico di comunicazione dei dati ai fini TFS Gli elementi di interesse da verificare per un'efficace sistemazione della Posizione Assicurativa ai fini della liquidazione del TFS si riferiscono: alle informazioni dei flussi DMA/ListaPosPA con cui si alimenta la Posizione Assicurativa a partire da gennaio 2005. In particolare, le Amministrazioni sostituti d'imposta devono trasmettere per via telematica la denuncia mensile analitica (DMA) all'Istituto, indicando mensilmente i dati anagrafici, retributivi e contributivi dei propri dipendenti. La DMA è, quindi, confluita nel flusso Uniemens, sezione ListaPosPA, a partire dalle denunce mensili riferite al mese di ottobre 2012 alle informazioni previdenziali da sistemare in Posizione Assicurativa relativamente ai periodi ante 2005. In questo caso concorrono due distinte vie di alimentazione: il flusso automatizzato delle denunce mensili (Uniemens), con le relative attività di presidio delle informazioni e sistematico monitoraggio degli errori; il supporto dell'applicativo Passweb, nelle sue articolate funzioni amministrative e strumentali, per quanto riguarda la verifica e l'aggiornamento dei periodi anteriori all'esercizio esclusivo dei flussi Uniemens”. Nell'ambito dell'attività di sistemazione della Posizione Assicurativa particolare attenzione deve essere posta sui seguenti aspetti: possibilità di utilizzare la funzione di “Anticipo DMA”; sistemazione degli eventi figurativi; possibilità di intervenire sui periodi consolidati da precedenti prestazioni pensionistiche; valutazione ai fini TFS dell'intera Posizione Assicurativa e di tutti i servizi prestati senza soluzione di continuità. A seguito della sistemazione della Posizione Assicurativa l'Amministrazione deve procedere all'inserimento dell'Ultimo Miglio TFS, da effettuare nella procedura Nuova Passweb con l'apertura, da parte dell'ultimo datore di lavoro, del processo di lavorazione “Certificazione Ultimo Miglio ai fini TFS”. Dopo avere completato l'attività di inserimento e certificazione dell'Ultimo Miglio TFS, l'Amministrazione dovrà inviare la Comunicazione di Cessazione TFS. A seguito dell'impianto della pratica TFS, l'operatore INPS avvia la procedura di calcolo della prestazione, che utilizza i dati giuridici ed economici valorizzati nelle fasi precedenti attraverso la sistemazione della Posizione Assicurativa, la predisposizione dell'Ultimo Miglio TFS e l'invio della Comunicazione di Cessazione TFS. Dopo l'invio della Comunicazione di Cessazione TFS, durante o successivamente alle fasi di calcolo e liquidazione del TFS, l'Amministrazione potrebbe avere l'esigenza di comunicare una variazione sui dati presenti sulla Posizione Assicurativa, sui dati dichiarati nell'Ultimo Miglio TFS e/o sui dati dichiarati nella Comunicazione di Cessazione TFS. Tali eventi di variazione, a seconda della fattispecie, generano un “risveglio” della pratica di TFS oppure determinano l'apertura di una nuova pratica. I “risvegli” sono governati dalla procedura gestionale TFS e le Strutture territoriali INPS di competenza procederanno a prendere in carico e a istruire le pratiche che periodicamente il sistema metterà a disposizione. Per effettuare le attività suddette le Amministrazioni devono essere abilitate ad accedere attraverso il sito istituzionale dell'INPS, sia alla procedura Nuova Passweb sia alla procedura di Comunicazione di Cessazione TFS. Fonte: Circ. INPS 4 novembre 2022 n. 125
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