X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Sportivi
Altro

giovedì 03/11/2022 • 16:50

Lavoro In vigore dal 2023

Approvato il decreto correttivo di riforma dello sport

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. 163/2022, decreto correttivo della riforma dello sport, recante il riordino e la riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo. Il decreto entrerà in vigore dal 1° gennaio 2023.

di Massimiliano Matteucci - Consulente del lavoro - Nexumstp Spa

+ -
  • Tempo di lettura 4 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

  Approfondimenti e considerazioni sulla riforma dello sport Tra i temi più rilevanti, sicuramente abbiamo quelli riferiti al lavoro sportivo e alla figura del volontario, senza tralasciare i tanti riferimenti al Terzo settore. L'impianto base sul lavoro sportivo rimane invariato: i lavoratori sportivi potranno essere inquadrati con un contratto di lavoro subordinato, autonomo oppure nella forma del lavoro parasubordinato ovvero con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co). Proprio i collaboratori coordinati e continuativi rappresentano la tipologia contrattuale su cui si andranno a focalizzare maggiormente tutti i rapporti di lavoro che precedentemente rientravano nel famoso art. 67 TUIR, cioè i tanto discussi redditi diversi. Nelle integrazioni del correttivo, è prevista questa tipologia contrattuale (co.co.co), per quelle prestazioni la cui durata non deve essere superiore alle 18 ore settimanali, con l'esclusione delle eventuali partecipazioni a manifestazioni sportive organizzate in ottemperanza ai regolamenti degli organismi CONI. Queste modifiche sicuramente portano un inquadramento più sereno e pragmatico per tutti gli operatori del settore, ricordiamo infatti che sempre più sentenze stanno confermando l'operato degli organi di...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”