mercoledì 02/11/2022 • 10:59
L’INPS, con Messaggio 31 ottobre 2022 n. 3922, specifica che tutte le richieste relative alla rateazione dei debiti contributivi dei giornalisti dipendenti, avanzate dal 1° luglio 2022, devono essere presentate esclusivamente all’Istituto di previdenza sociale.
redazione Memento
La Legge di Bilancio 2022 (art. 1, c. 103, L. 234/2021) ha disposto il trasferimento all'INPS, che succede nei relativi rapporti attivi e passivi, della funzione previdenziale svolta dall'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani «Giovanni Amendola» (INPGI), con effetto dal 1° luglio 2022, limitatamente alla Gestione sostitutiva. Pertanto, fino al mese di competenza di giugno 2022, gli obblighi contributivi restano riferiti alla Gestione sostitutiva dell'AGO INPGI. Per i periodi a decorrere dal 1° luglio 2022 la competenza alla gestione delle posizioni aziendali è posta in capo alla Struttura dell'INPS territorialmente competente, presso la quale già esiste o deve essere attribuita una nuova posizione contributiva. Come cambia la gestione delle domande di rateazione dei debiti contributivi Con riguardo alla definizione/gestione delle domande di rateazione (art. 2, c. 11, DL 338/89 conv. in L. 389/89) presentate, a decorrere dal 1° luglio 2022, il “Regolamento di disciplina delle rateazioni dei debiti contributivi in fase amministrativa”, costituente l'unica fonte regolatrice della materia, trova applicazione anche alle esposizioni debitorie maturate nei confronti dell'INPGI fino al 30 giugno 2022. Pertanto, le istanze di pagamento in forma dilazionata: saranno gestite nel rispetto del predetto Regolamento; dovranno comprendere tutte le esposizioni debitorie maturate nelle Gestioni amministrate dall'INPS (inclusa la Gestione INPGI fino al 30 giugno 2022); dovranno essere presentate in modalità telematica attraverso i servizi disponibili sul sito INPS, allegando il modello “SC18”, se il debitore risulta essere titolare di altre posizioni nella stessa e/o in altre Gestioni diverse da quella per la quale ha inoltrato telematicamente la domanda di rateazione. Il modello “SC18” è stato appositamente integrato per consentire la compilazione del “Campo Posizione contributiva INPGI”. Le istanze presentate con altre modalità o direttamente agli Uffici dell'INPGI saranno respinte e il contribuente sarà invitato a utilizzare il predetto servizio INPS che consente l'invio della domanda in modalità telematica. Fonte: Mess. INPS 31 ottobre 2022 n. 3922
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.